Nel decennale di «M’illumino di meno»
L’ENEA spiega come è cambiato il risparmio energetico
Come è cambiata la sensibilità degli italiani verso i temi del risparmio energetico negli ultimi 10 anni? Se ne è discusso in diretta dal museo MAXXI di Roma, in occasione del decennale di «M’illumino di meno», la campagna dedicata al risparmio energetico lanciata dalla trasmissione di Radio2 Caterpillar.
Antonio Disi, dell’Unità Tecnica Efficienza Energetica dell’ENEA, ha presentato numeri significativi: a fronte di un incremento del 4 percento della spesa media mensile delle famiglie italiane negli ultimi 10 anni, la spesa per l’energia è sì aumentata del 20 per cento, ma in realtà è diminuita, essendo il costo dell’energia salito del 50 per cento.
Il differenziale positivo del 30 per cento è stato ottenuto con interventi di risparmio energetico o efficientamento, ossia uso di tecnologie efficienti.
La maggiore sensibilità al risparmio energetico che si è evidenziata in questi ultimi anni deriva da una componente comportamentale e dall’utilizzo di nuove tecnologie; questi elementi sono condizionati sia da fattori individuali, come quello prettamente economico (ad esempio l’incremento di circa il 60 per cento della vendite di elettrodomestici di classe A+), che da fattori collettivi, come quelli etici ed ambientali (circa il 30 per cento di energia elettrica che oggi utilizziamo è assicurata da fonti rinnovabili).
La politica può agire come collante di questi elementi ma come sempre, perché le cose funzionino, ci vuole il contributo di tutti e a questo serve la campagna di sensibilizzazione di M’illumino di meno a cui l’ENEA aderisce fin dalle prime edizioni, ritagliandosi un ruolo di riferimento storico dell’iniziativa.
Oltre all’esperto dell’ENEA, sono intervenuti Giovanna Melandri, Presidente Fondazione MAXXI, Monica Frassoni, Presidente del Partito Verde Europeo, Livio De Santoli, Energy Manager dell'Università La Sapienza, Filippo Busato, esperto di risparmio energetico negli edifici dell’Università di Padova, Carlo Andrea Bollino, Professore di Economia all'Università di Perugia, e Antonio Cianciullo, giornalista di Repubblica.
Il MAXXI sarà uno dei tanti musei che il 14 febbraio aderiranno alla campagna M’illumino di meno, spegnendo le luci nella sua piazza, luogo di incontro e aggregazione per la città.
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