Home | Esteri | Tra Trento e Malta sboccia «after selfie»

Tra Trento e Malta sboccia «after selfie»

Presentata stamane una mostra d’arte giovane a palazzo Trentini

Sono tempi difficili, per i giovani che si affacciano al mondo del lavoro, anche per quelli che hanno completato con successo percorsi scolastici e formativi di ottimo livello.
Quella di Carolina Bortolotti di Trento, doppia laurea in scienze culturali a Ca’ Foscari di Venezia, è la vicenda incoraggiante di una ragazza che s’è rimboccata le maniche e si sta tracciando con le proprie forze un sentiero, reagendo alle sabbie mobili della disoccupazione.
Importante è stato bussare all’Agenzia provinciale del lavoro, dove ha scoperto che grazie ai fondi dell’Unione europea poteva gettare il cuore oltre l’ostacolo (e le frontiere italiane) trovando delle opportunità.
È maturato così la scorsa estate un soggiorno di lavoro a Malta, presso il St James Cavalier Centre for Creativity di La Valletta, un museo d’arte contemporanea che le ha permesso di  ideare e realizzare un progetto culturale, intitolato «After selfie - beyond masks / oltre le maschere».
Di fatto quella presentata stamane nella sede del Consiglio provinciale è una riflessione artistica sul nostro tempo segnato dagli autoscatti, dalla confusione tra l’essere e l’apparire, dalle false rappresentazioni di se stessi, dalla sconfitta frequente delle emozioni vere e profonde dell’individuo.
 
Carolina Bortolotti ha selezionato per questo obiettivo artisti trentini e artisti maltesi: Jacopo Dimastrogiovanni (che ha già esposto alla Biennale di Venezia), Gabriele Grones di Arabba, Elia Nadie (che spazia dal teatro alle performance), il duo Goghi & Goghi (un collettivo creato dall’attrice Mara Pieri e dalla fotografa Ila Covolan), Elisa Von Brockdorff (vive tra Malta e Londra), Raphael Vella (presenta 7 disegni su carta), Adrian Abela (architetto) e Ritty Tacsum (maltese, classe 1990). Ci sono dipinti, disegni, grafiche, fotografie,  performance e opere di videoarte, tutte create da giovani .
Destinazione: prima una mostra nel St James Cavalier Centre, tra febbraio e marzo; ora una seconda esposizione a Trento, nella sede del Consiglio a palazzo Trentini.
Verrà inaugurata il 15 maggio alle 18.30 e resterà visitabile fino alla fine del mese, sostenuta dal presidente Bruno Dorigatti, che l’ha presentata al pubblico con entusiasmo.
L’esposizione gode anche di sponsorizzazioni e di altri patrocini – la Provincia, oggi rappresentata dal Direttore dell’ufficio per la promozione culturale, Gloria Preschern; il Comune di Trento, l’Istituto italiano di cultura di La Valletta.
 
In conferenza stampa stamane c’era anche la responsabile di Agenzia del Lavoro, Antonella Chiusole, che di questa realizzazione ha fatto un paradigma.
«Sì, perché significa che crearsi il lavoro è possibile, mettendoci preparazione e coraggio. Il fondo Ue che ha sostenuto soggiorni all’estero come quello della dottoressa Bortolotti – ha detto Chiusole – ha fin qui prodotto un 60/70% di riuscita lavorativa, percentuale altissima.
«Purtroppo d’ora in poi dovrà sopperire la Provincia, ma i costi rimarranno limitati e l’utilità molto alta. Oggi i giovani devono cercare lavoro in modalità diverse dal passato, cercando di sviluppare idee  su cui trovare finanziamenti e sostegni.»
«Le idee le abbiamo – ha commentato allora Bortolotti – noi giovani chiediamo fiducia e disponibilità. Da questo punto di vista l’esperienza a Malta, che nel 2018 sarà capitale europea della cultura, è stata estremamente gratificante, là si respira un’attenzione e un interesse per il mondo culturale come invece non accade spesso qui in patria.»
After selfie è stato presentato pubblicamente durante la Viva Curatorial School, scuola internazionale per curatori di mostre d’arte, e ha ottenuto consensi vivaci.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande