Home | Esteri | Ucraina | La Protezione civile ha varcato la frontiera moldava

La Protezione civile ha varcato la frontiera moldava

L’arrivo del convoglio a Chișinău, capitale della Moldavia, è previsto in serata

image

>
«Ditu (bambini, ndr)» si legge sul cartello scritto a penna e appiccicato con il nastro adesivo sul lunotto e sul parabrezza di una Hyundai Tucson con targa ucraina.
Il mezzo precede il furgone della Protezione civile guidato da Stefano Ferrari che apre la colonna mobile trentino-altoatesina.
Viaggia in direzione della Moldavia; al posto di guida un uomo di mezza età e dai sedili passeggeri spunta un seggiolino.
L’auto - ipotizza l’interprete Petru Turcanu, membro del Nucleo volontari alpini - ha portato in salvo dei bimbi ed ora sta facendo rientro nel Paese sotto attacco. Quel cartello serviva a segnalare ai militari la presenza a bordo di minori.
 
La colonna mobile ha raggiunto la frontiera verso metà pomeriggio.
I mezzi di Servizio prevenzione rischi, vigili del fuoco volontari e permanenti, Nuvola, Croce rossa e Croce bianca altoatesina sono stati controllati seguendo una corsia preferenziale.
Quindi, il passaggio per Leuseni e in serata l’arrivo a Chișinău, capitale della Moldavia.

Nella notte è atteso l’arrivo anche dei tre mezzi (rimasti centinaia di chilometri più indietro dopo la riparazione della cucina mobile dei Nuvola) con il capo missione Giovanni Giovannini.
Ad una trentina di chilometri dalla città si trova il centro logistico dove domani mattina sarà scaricato il materiale necessario per l’allestimento di un campo per l’accoglienza di 500 persone in fuga dalla guerra.
Nelle stesse ore si procederà con la consegna dei beni di prima necessità raccolti dalla Caritas presso le parrocchie che stanno accogliendo i profughi.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande