Accordo di programma tra Provincia e Camera di commercio
Firmato il documento che regola i rapporti tra i due enti trentini e le iniziative di comune interesse
Foto Romano Magrone.
Con la firma dell’Accordo di programma, sottoscritto in mattinata a Palazzo Roccabruna dall’Assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro della Provincia autonoma di Trento e dal Presidente della Camera di Commercio, è stato confermato il rapporto tra i due Enti, finalizzato alla razionalizzazione delle iniziative di comune interesse.
In particolare, saranno regolati in modo organico ed efficace i reciproci rapporti di collaborazione per l’attuazione di progettualità a sostegno dell’attrattività del territorio e dello sviluppo economico, che puntino a promuovere la competitività e la capacità di innovazione delle imprese.
Secondo quanto stabilito, l’Accordo di programma definisce gli obiettivi da realizzare; gli interventi, le attività e gli altri strumenti di attuazione, precisandone i contenuti, i soggetti che partecipano alla loro realizzazione, i tempi e le priorità; il quadro delle risorse occorrenti per ciascun tipo d'intervento e di attività; le modalità per la definizione dei programmi annuali con i quali sono individuati interventi e iniziative da attuare nei singoli esercizi.
Quattro sono le aree di intervento su cui Provincia e Camera di Commercio hanno stabilito di dover concentrare l’azione comune per lo sviluppo e il rafforzamento del sistema economico locale:
1. valorizzazione delle produzioni distintive del territorio trentino con attività di tutoraggio, formazione e accompagnamento delle imprese trentine nell’utilizzo delle produzioni agroalimentari territoriali e potenziamento del ruolo di Palazzo Roccabruna quale vetrina delle produzioni distintive;
2. attività di indagine, studio, ricerca e approfondimento in materia economica, quale presupposto per l’individuazione e la realizzazione degli interventi più efficaci per promuoverne lo sviluppo e l’apertura internazionale;
3. attività di formazione e servizi alle imprese, anche attraverso il potenziamento del ruolo di Accademia d’impresa, per favorire e accrescere la competitività delle imprese del territorio, l’aumento delle conoscenze e delle competenze a disposizione dei sistemi produttivi;
4. digitalizzazione delle imprese e semplificazione dei sistemi di controllo con il potenziamento della dematerializzazione e digitalizzazione delle procedure nei rapporti fra Pubbliche amministrazioni e tra queste e le imprese, in un’ottica di miglioramento dei servizi, di diminuzione della burocrazia e dei costi amministrativi.
Per ciascuna area di intervento, l’Accordo definisce obiettivi, modalità, strumenti e risorse finanziarie nell’arco temporale che va dalla sua sottoscrizione al termine della Legislatura provinciale.
Saranno invece i programmi annuali a definire le specifiche azioni attuative.
Il carattere fondante del documento è la sua natura dinamica e flessibile, indispensabile per essere efficace e rispondente alle variabili, che imprese e pubblica amministrazione dovranno affrontare nei mesi a venire.
È dunque prevista la possibilità di individuare e implementare azioni specifiche e necessarie ad affrontare situazioni contingenti per garantire alle imprese del territorio un sostegno tempestivo ed efficace.
«Ci tengo a sottolineare – ha commentato il Presidente della Camera di Commercio di Trento – che la firma di questo Accordo ha confermato ulteriormente la sintonia esistente tra Camera di Commercio e Provincia autonoma che, pur nel rispetto dei reciproci ruoli di competenza, hanno lavorato in pieno accordo per dare una risposta in linea con quelle che sono, e che saranno, le esigenze primarie del tessuto imprenditoriale trentino.»
«In una fase storica così difficile e complessa – ha commentato l'Assessore provinciale allo sviluppo economico, ricerca e lavoro – è quanto mai importante che il Trentino sappia lavorare in una logica di sistema.
«Dobbiamo utilizzare al meglio le risorse a disposizione per sostenere l'economia del nostro territorio. A
«A tal fine, questo accordo con la Camera di Commercio, che rilancia e rafforza una collaborazione già molto consolidata, ha una grande valenza strategica, in grado di rendere ancora più efficace l'impegno della Provincia in favore delle imprese e dei lavoratori nella ripartenza post Covid.
«L'auspicio è che si possa, lavorando insieme, dare al Trentino una prospettiva di sviluppo che, superata l'attuale emergenza, ci faccia guardare al futuro con maggiore serenità.»
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