Decreto Agosto, inizia l’assalto alla diligenza

Certo lo stanziamento dei 217 milioni per la Provincia autonoma di Trento – CGIL, CISL E UIL: «ora confronto urgente con la Giunta»

Nel Decreto Agosto approvato ieri, ottemperando all'accordo del 20 luglio scorso con le Regioni a Statuto speciale e le Province autonome, il Governo ha stanziato risorse per 2,8 miliardi che serviranno a ripianare il calo dei gettiti dovuto alla crisi economica innescata dall'emergenza Covid-19.
 
«Quindi quei 217 milioni che il presidente Fugatti si era ostinato a dichiarare come incerti, e che aveva deciso di inserire all'ultimo minuto nell'assestamento di bilancio solo nei fondi di riserva, c'erano allora e ci sono a maggior ragione ora, – affermano i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil del Trentino Andrea Grosselli, Michele Bezzi e Walter Alotti. – Visto che per colpa del presidente Fugatti abbiamo perso settimane utili per impegnare subito quei soldi, ora chiediamo l'avvio di un confronto immediato con la Giunta per concordare le priorità e gli interventi cui destinare in modo puntuale queste risorse in funzione anti-crisi.
«I soldi stanziati dal Governo – aggiungono i segretari generali – debbono essere utilizzati subito e bene per rilanciare l'economia, creare lavoro e sostenere i redditi della famiglie colpite dalla crisi rafforzando quindi i consumi.»