Home | Interno | «La ladinità nonesa deve essere riconosciuta»

«La ladinità nonesa deve essere riconosciuta»

È il commento dell’Assessore enti locali della Regione Trentino Alto Adige Lorenzo Ossanna alla mozione del Comune di Novella

image

>
«In qualità di assessore regionale agli enti locali sosterrò convintamente quei comuni della Val di Non e della Val di Sole che chiederanno il riconoscimento della ladinità nonesa.»
È quanto ha sostenuto l’esponente della regione durante l’incontro istituzionale avvenuto nel comune di Novella con il sindaco e la giunta del Paese che proprio 48 ore prima in consiglio comunale avevano approvato all’umanità una mozione per chiedere alla Provincia autonoma di Trento l’appartenenza alla minoranza ladina.
 
La richiesta di Novella si va ad aggiungere a quelle già presentate da Sfruz, Romeno e Ville d’Anaunia, ma molti altri comuni, fanno sapere, hanno in programma nel prossimo consiglio comunale di far approvare una delibera che vada nella stessa direzione.
«Abbiamo avanzato questa richiesta perché riteniamo giusto che venga riconosciuta la ladinità nonesa – fa sapere il sindaco di Novella Donato Preti. – Vogliamo che enti provinciali e regionali riconoscano questo diritto ai nostri concittadini.»
 
Il noneso è la lingua degli Anauni, una lingua antica di derivazione romanza. Secondo alcuni studiosi il noneso è una variante del ladino dolomitico, mentre per altri non è altro che l’adattamento temporale linguistico al latino della lingua reto-romanza che veniva parlata nelle valli del Noce.
La legge n.482 del 1999 stabilisce basta che il 15% della popolazione si dichiara parte di una minoranza linguistica per considerarsi tale.
Nel censimento del 2001 il 18% della popolazione nonesa si dichiarò ladina e in quello del 2011 il dato salì al 25%.
 
Nel 2017 venne approvata anche una mozione in parlamento per riconoscere la popolazione nonesa come minoranza linguistica, ma nonostante tutto questo ancora oggi tale riconoscimento non è stato dato.
«Il tema del riconoscimento linguistico e della ladinità è un tema molto sentito, – sottolinea l’assessore regionale agli enti locali. – Se tutti i comuni nonesi lavoreranno insieme sono convinto che riusciremo a ottenere questo storico riconoscimento.»

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande