Avio, restaurata e ripristinata la croce in legno

La croce, in località «Cambrioni», era stata eretta su un cippo in pietra all'inizio degli anni trenta in occasione del Giubileo della redenzione

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Con le altre croci in legno o in pietra, disseminate nelle campagne di Avio, era un simbolo della religiosità popolare legata ad antichi riti.
Un simbolo che rischiava di andare completamente perduto se non ci avessero pensato un gruppo di volontari che ha deciso di restaurare il vecchio manufatto in legno, ai quale è andato il ringraziamento dell’amministrazione comunale di Avio.
La croce, in località «Cambrioni», lungo la statale tra Vo' Sinistro e Masi di Avio, era stata eretta su un cippo in pietra all'inizio degli anni trenta in occasione del Giubileo della redenzione (1933-1934) e con il passare del degli anni è andata deteriorandosi fino a che un intervento di restauro l'ha riportata a nuova vita.
 
Per l'occasione si è svolta una breve cerimonia di benedizione alla presenza del parroco don Luigi Amadori, del sindaco di Avio Ivano Fracchetti con altri esponenti dell'amministrazione comunale durante la quale è stato ricordato il significato di un simbolo cristiano legato alla benedizione dei terreni quando si svolgevano le «rogazioni».
Durante vari periodi dell'anno, infatti, le croci sparse nelle campagne erano meta di processioni, preghiere ed atti di penitenza propiziatorie per la buona riuscita del raccolto.
Preghiere per attirare la benedizione divina a protezione delle campagne minacciate dalle gelate e dalla grandine una tradizione ormai scomparsa della quale le croci ne sono ancora testimonianza.