Home | Interno | «Aeroporto di Verona, investimenti strategici per il Trentino»

«Aeroporto di Verona, investimenti strategici per il Trentino»

Gottardi ha commentato la nuova pista al Catullo e il progetto Romeo cruciale anche in ottica Olimpiadi 2026

image

>
La nuova pista di atterraggio appena realizzata all’aeroporto di Verona e il proseguimento del progetto Romeo per il nuovo terminal passeggeri di ultima generazione, che sarà cruciale nell’accoglienza garantita dal Trentino agli ospiti delle prossime Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026. Sono gli «investimenti importanti e strategici» - come li definisce l’assessore a mobilità e trasporti della Provincia autonoma di Trento Mattia Gottardi - sui quali la società Catullo ha fatto il punto nell’evento dei giorni scorsi portando i rappresentanti del territorio direttamente sulla perimetrale della pista di volo e nell’hangar.
 

 
«L’aeroporto Valerio Catullo, di cui la Provincia attraverso Catullo spa è tra i principali partner - così Gottardi - è la porta delle Dolomiti. Per noi rappresenta un hub strategico, sia per i flussi turistici che per quelli che saranno legati alle Olimpiadi 2026. Gli investimenti compiuti dalla società sono dunque fondamentali e rispondono alle esigenze del nostro territorio. Non c’è solo il progetto Romeo, per lo sviluppo e ampliamento del terminal partenze, che sarà centrale anche per la mobilità dei prossimi Giochi invernali. È già attiva, al terminal arrivi, la campagna di visibilità con il marchio Trentino che accoglie i viaggiatori con le immagini delle bellezze del nostro territorio. Il Trentino, va ricordato, è l’unico sponsor, presente con un’iniziativa che sta dando i suoi frutti.»
 

 
All’evento a Verona hanno partecipato i vertici di Catullo, che gestisce anche gli aeroporti di Verona e Brescia e di Save spa e i rappresentanti delle istituzioni locali. Presenti tra gli altri Monica Scarpa, amministratore delegato di Catullo e del Gruppo Save, il presidente del Gruppo Save Enrico Marchi, il sindaco di Verona Federico Sboarina.
Illustrati i lavori conclusi sia per Verona che per Brescia (in questo caso si tratta della conversione di parte del terminal passeggeri in magazzino cargo), oltre alla fase di avanzamento del progetto Romeo.
 

 
  La nuova pista al Catullo 
Sono terminati al Catullo i lavori di manutenzione della pista e delle infrastrutture di volo. Rifatto un ampio tratto della pavimentazione della pista di volo e di alcuni raccordi, inclusi la segnaletica orizzontale e i dispositivi luminosi. Sono stati stesi circa 12.000 metri cubi di asfalto su una superficie di oltre 150.000 metri quadrati, con l’utilizzo di 500 mezzi d’opera e l’impiego di oltre 600 persone, tra operai e tecnici. Posati inoltre circa 100 chilometri di cavi elettrici e 12 chilometri di fibra ottica. Gli oltre 600 AVL (aiuti visivi luminosi) delle infrastrutture di volo sono stati passati da luce alogena, a LED.
I lavori costituiscono la fase finale di un intervento complessivo per un importo di circa 10 milioni di euro, che si aggiungono ai 16milioni impiegati dal 2016 al 2019.
 
  Progetto Romeo 
Per la riqualificazione e ampliamento del terminal partenze, che ha visto la posa della prima pietra lo scorso 28 luglio, alla presenza per il Trentino dell’assessore provinciale allo sviluppo economico Achille Spinelli, l’ultimazione dei lavori è prevista a fine 2024.
L’investimento complessivo supera i 68 milioni di euro.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande