Ecco il Piano provinciale trentino della Prevenzione 2021-2025
Il documento, che attua il Piano nazionale, è stato approvato dalla Giunta su indicazione dell'assessore Segnana
«Il Piano provinciale per la prevenzione 2021-2025 risponde ad un mandato nazionale, rappresentato dal Piano nazionale della prevenzione (PNP) ma, nel contempo, rappresenta anche un'applicazione operativa del Piano per la salute del Trentino, – spiega l'assessore alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia, Stefania Segnana. – Si tratta di una naturale convergenza data la condivisione degli obiettivi dei diversi piani: ridurre la mortalità precoce ed evitabile entro il 2025 con particolare attenzione alle disuguaglianze sociali e la difesa dell’ambiente.
«Sono temi intrecciati: la stessa pandemia da Covid-19 ha ampiamente evidenziato come uomo, animali e ambiente siano fortemente connessi.
«Per questo il Piano per la prevenzione è strettamente connesso con i temi di Agenda 2030 e con la stessa strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile che è stata già declinata da questo esecutivo a livello locale.»
Il Piano provinciale per la Prevenzione, approvato dall'esecutivo su indicazione dell'assessore alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia Stefania Segnana, sarà il riferimento per la programmazione provinciale della prevenzione fino al 31 dicembre 2025.
Il Piano provinciale per la Prevenzione è articolato in 15 Programmi che toccano tematiche quali la scuola, la sicurezza sul lavoro, le comunità, l’ambiente e temi specifici quali le dipendenze, aspetti legati alle malattie infettive, alla salute nei primi 1.000 giorni, agli incidenti stradali e domestici, ad alimenti e nutrizione.
Questi 15 programmi vengono realizzati attraverso specifiche azioni, individuate all’interno di ciascun Programma e monitorate con appositi indicatori.
L'insieme dei programmi copre i diversi setting ovvero i contesti sociali nei quali i cittadini si possono trovare (comunità, scuola, lavoro, servizio sanitario) e abbraccia l'intero arco della vita. Inoltre sono stati valutati i possibili effetti sulle disuguaglianze dei programmi e delle azioni, alcune delle quali (una azione per ogni Programma) sono finalizzate in maniera più specifica alla riduzione delle disuguaglianze.
Il Piano verrà realizzato dal 2022 al 2025.
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