Avio ringrazia il dottor Cristoforetti, in pensione dopo 40 anni

E' sempre stato disponibile, anche in presenza. Conosceva uno per uno i suoi pazienti

Il dottor Sandro Cristoforetti e il sindaco di Avio Ivano Fracchetti.
 
Gli occhi lucidi dall'emozione e la voce leggermente incrinata per ringraziare la sua comunità, quella di Avio dove è nato e vissuto per molti anni, che gli ha reso omaggio all'indomani del raggiungimento della pensione.
Il dottor Sandro Cristoforetti, medico di base, ha concluso la sua carriera nella sanità pubblica dopo 40 anni di onorato servizio.
L'amministrazione comunale di Avio, guidata dal sindaco Ivano Fracchetti, lo ha voluto ringraziare ufficialmente con la consegna di una targa in apertura dell'utima seduta del consiglio comunale.
 
«Parlare di onorato servizio non è retorica, non è una frase fatta o un complimento vuoto e fine a se stesso – ha detto il primo cittadino – perché Sandro ha incarnato il vero ruolo e lo spirito dei medici condotti di un tempo che conoscevano uno ad uno tutti i loro pazienti, che con loro si rapportavano (in qualunque ora del giorno e della notte) con estrema professionalità ma anche con un grande spirito di umanità, sempre pronti ad intervenire al momento del bisogno.
«Questa è stata la cifra del suo operare in mezzo alla gente e nella sua comunità: lo ha fatto da medico, ma anche da amministratore comunale.
«Infatti il dottor Cristoforetti ha ricoperto, con passione e impegno, l'incarico di vicesindaco agli inizi degli anni 2000 con l'allora sindaco Mauro Amadori.
«E a Palazzo Libera è ritornato dopo tanti anni per sedersi ancora attorno al tavolo del consiglio comunale e per ritirare la targa con la quale Avio gli ha tributato gratitudine e riconoscenza per il suo impegno svolto con spirito di abnegazione.»
 
Dal canto suo il medico aviense, che aveva molti assistiti anche nel comune di Ala, ha ringraziato commosso ricordando i tanti momenti felici ma anche quelli tristi che gli ha riservato la sua professione: felici per la guarigione dei suoi pazienti accuditi con tanta cura e tristi per la perdita soprattutto delle persone a lui più care. Un lungo applauso ha suggellato l'incontro di un momento che resterà negli annali della storia aviense.