Il Governo taglia accise sulla benzina per 25 centesimi al litro
Ma il provvedimento durerà solo sino a fine aprile – Gli altri interventi del decreto
Sembrava che il taglio delle accise si aggirasse sigli 8 centesimi al litro, ma alla fine il buonsenso ha imposto più del triplo: vengono tolti 25 centesimi al litro di benzina e gasolio.
Questa è una delle misure messe in campo dal governo per contrastare l’esplosione dei prezzi dei carburanti.
La cifra probabilmente è stata calcolata in modo da non danneggiare gli introiti dell'Erario. Essendo espresse in termini percentuali, le accise portavano allo Stato un introito crescente man mano che i prezzi aumentavano.
In questa maniera lo Stato rinuncia al maggior guadagno senza perdere nulla.
E poiché l’IVA viene calcolata anche sulle accise, lo sforzo risulta apprezzabile.
Purtroppo il provvedimento resterà in vigore solo sino a fine aprile. Ma non è escluso che per quella data la situazione migliori.
Tra gli altri provvedimenti adottati per aiutare imprese e famiglie a sopportare l’aumento dei costi dell’energia, il Governo ha stabilito che le imprese possano rateizzare i pagamenti delle bollette.
Le famiglie invece potranno ottenere il bonus sociale di 200 euro già nelle bollette.
Il governo, nel suo intervento N. 68, ha adottato anche altre misure relative alla sicurezza cibernetica e all’accoglimento dei profughi ucraini.
A questo link il testo completo del decreto presentato in conferenza stampa.
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