Investitura a cavaliere dello SNODAR di Donatella Conzatti
Oltre cinquanta Trentini che, negli anni, hanno ricevuto l’onore di tale investitura
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Si è svolta domenica 27 marzo 2022, in occasione della Festa di Primavera dello S.N.O.D.A.R. (Sovrano e Nobilissimo Ordine dell’Amarone e del Recioto), presso la Pieve di Santa Maria Valverde, a Marano di Valpolicella, in frazione Pezza, la cerimonia di investitura a Cavaliere, unitamente ad altre quattro persone, della Senatrice Donatella Conzatti, venendo così ad ulteriormente accrescere il numero di oltre cinquanta Trentini che, negli anni, hanno ricevuto l’onore di tale investitura.
È tradizione, infatti, di questa Confraternita celebrare nel mese di marzo tale Festa, dedicata a persone che si sono distinte per capacità culturali, professionali, istituzionali, imprenditoriali e sociali, contribuendo allo sviluppo e al progresso della nostra società.
Presenti i rappresentanti anche di altre Confraternite, provenienti da altre Regioni.
La cerimonia si è svolta con solennità, dopo la Santa Messa, nel cortile della Pieve, alla presenza dei Cavalieri con il mantello porpora e oro e dei componenti del Direttivo in toga rossa, preceduta dal suono del gong, previa lettura del curriculum e della motivazione della nomina, con il tocco della spada sulle spalle, da parte del Gran Maestro Arnaldo Semprebon, la consegna del tastevin con impressi e cesellati i simboli dei cinque Comuni della Valpolicella e del diploma, non senza aver prima bevuto un calice di Recioto.
È questa una cerimonia che trae le proprie tradizioni nel lontano 1320, allorché nel Castello di Marano, sul colle ove ora sorge tale Pieve di Santa Maria Valverde, Federico Della Scala, conte di Valpolicella (1288-1339), alla presenza di importanti dignitari, procedette all’investitura dei primi Cavalieri dell’allora già prezioso Recioto.
Storico evento poi rievocato nel 1969, quando, su iniziativa dei Sindaci dei cinque Comuni della Valpolicella classica (Sant’Ambrogio, Fumane, San Pietro in Cariano, Marano e Negrar), nel cui territorio sono prodotti, con le uve Corvina, Corvinone, Rondinella, Molinara e Oseleta, i famosi vini Recioto e Amarone, è stato rifondato lo S.N.O.D.A.R., con lo scopo di perpetuare nel mondo le tradizioni vitivinicole di questo splendido Territorio, diffondendo sentimenti di amicizia e di solidarietà, estremamente importanti soprattutto in questo periodo.
P. Farinati
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