Lavis, in Consiglio Comunale dà l’ok al rendiconto

Sono 5,65 i milioni destinati a investimenti – Preoccupa il rincaro dell’energia

Il Consiglio comunale di Lavis ha approvato il rendiconto 2023, che chiude con un avanzo di amministrazione di 3 milioni e 302 mila Euro. Presenti in aula, oltre ai consiglieri e al segretario comunale, anche il dottor Andrea Turra del servizio finanziario e la dottoressa Cristina Odorizzi revisore dei conti.
Nel 2023 si è utilizzato l'avanzo vincolato, formatosi coi trasferimenti provinciali, per il rinnovo contrattuale dei dipendenti (144 mila Euro); lo stesso è stato in parte accantonato per il contenzioso con Autostrade Spa, ancora in via di definizione, relativo alla Cosap.
Una parte dei crediti tributari è stata cancellata in quanto non più esigibile, mentre il Consiglio si è complimentato con l’ufficio tributi per l’essere riuscito a recuperare in tal senso un importo di 15 mila euro.
 
La parte corrente vede una spesa complessiva di 9.155.940,68.
La spesa per luce e riscaldamento cresce; i trasferimenti provinciali ne hanno garantito la copertura ma, in prospettiva, servirà ragionare con attenzione sul tema. Il costo per il metano è aumentato di 3.500 euro l’anno e quello per elettricità di 18 mila. L’edificio più energivoro è il Palavis con più 7 mila, mentre l’illuminazione pubblica è passata dai 210 mila del 2022 ai 218 mila del 2023. Se si confrontano questi dati con quelli ante Covid del 2019, l’aumento del costo dell’energia è vicino al 40%.
A livello di entrate si registra, in linea con le previsioni, l’aumento degli accertamenti Imis per 260mila euro (totale 3 milioni 323 mila).
 
Maggiori entrate vengono anche dai migliori interessi attivi - a seguito dell’aumento generalizzato dei tassi - e da un incremento nelle sanzioni da violazioni del codice della strada, pari 102 mila Euro.
In parte capitale si registra un incremento, rispetto alle previsioni, dei proventi da concessioni edilizie pari a 317 mila Euro. La Comunità di valle ha erogato 1 milione e 49 mila Euro, di cui 420 mila per il Centro anziani in via Peratoner.
La spesa di investimento è di 5 milioni 655 mila euro ed è relativa a piscina comunale, progetti Pnrr dei Ciucioi e della palestra della scuola media e opere stradali (strada Belvedere, marciapiede via di Vittorio, via Negrelli, strada della Ciaresara), solo per citare le opere principali realizzate.
 
L’occasione è stata utile anche per una carrellata di riepilogo su alcuni elementi chiave.
Il Giardino dei Ciucioi ha registrato, nel 2023, oltre 10.000 visitatori paganti.
È stata riparata la centralina sul torrente Avisio. Si sta completando l’allestimento del mezzo speciale dei vigili del fuoco. Sono in via di conclusione i lavori a Palazzo Maffei, mentre l’apertura della piscina è attesa per giugno.
Si è lavorato anche al Sentiero del Dos Paion con la creazione di uno «skywalk» e alla palazzina nido in via Felti. Rispetto alla mensa scolastica è in atto un dialogo con la giunta provinciale per un cofinanziamento, mentre prosegue la progettazione dell’opera.
A giorni si formalizzerà l’acquisto dell’immobile che ospiterà il centro servizi anziani in via Peratoner.
 
Molto apprezzata è stata l’apertura della casa delle associazioni a Casa Clementi mentre si sta svolgendo un grande lavoro per trasformare il consorzio ASIA in società di capitale.
Note positive vengono anche dall’avvenuta creazione del consorzio di Polizia locale con Giovo e Terre d’Adige: ci sono state nuove assunzioni che hanno migliorato il servizio e si sta ragionando per poter proporre anche qualche reperibilità notturna.
Il 2023 ha visto l'apertura della nuova sezione di asilo nido nella palazzina H di via Felti e del centro di aggregazione giovanile, in collaborazione con la Comunità di valle.
Sono stati attivati i progetti Pnrr sull'informatizzazione per la nuova piattaforma delle notifiche digitali e per il miglioramento dell'esperienza del cittadino nei servizi pubblici.