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Situazione di pericolo alla Vedretta degli Sfulmini

Il transito è stato definito pericoloso dopo il crollo dello scorso 12 agosto

La SAT sede centrale informa che a causa del recente crollo (nella mattinata del 12 agosto) che ha interessato la Vedretta degli Sfulmini, alla base della parete ovest della Cima degli Armi, lungo il primo tratto del tracciato SAT n° O305C (Via ferrata delle Bocchette Centrali) il transito è diventato problematico e pericoloso.
Si è infatti staccano un masso della dimensione di un furgone, frantumato in mille pezzi, fortunatamente in quel momento il sentiero non era interessato dal transito di escursionisti.
 
Quel tratto dunque va percorso con attrezzatura alpinistica da ghiaccio (piccozza e ramponi), seguendo un percorso più a sud-ovest, verso Torre di Brenta, lontano dal fronte della frana.
Il fenomeno è in continua evoluzione, in quanto legato al progressivo scioglimento del sottostante ghiacciaio.
A quanti dovessero transitare in zona, si raccomanda di prestare prudenza e la massima attenzione.
Dal canto suo la SAT ha diramato un dispaccio a tutte le sezioni e tutti i rifugi della zona, che verrà situato sia sui sentieri interessati nei pressi della frana che nei rifugi della zona.

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