Trento e Bolzano ultime per il reddito di cittadinanza
Emerge da uno studio fatto da Il Sole 24 Ore, che colloca ai primi posti Crotone, Palermo e Napoli
Trento e Bolzano sono le province con il minor numero di richieste del reddito di cittadinanza.
Secondo uno studio – pubblicato da Il Sole 24 Ore – le famiglie interessate alla misura di sostegno economico annunciata nella legge di Bilancio 2019 sono 6.100 in provincia di Bolzano e 9.100 in quella di Trento, rispettivamente del 2,3% e 3,9% della popolazione. Nella speciale classifica la provincia altoatesina è ultima, mentre quella di Trento, 106esima, quint’ultima.
Tra Bolzano e Trento ci sono Sondrio (2.600, pari al 3,3% dei residenti), Belluno (3.100, pari al 3,3%) e Verbano Cusio Ossola (2.600, il 3,5%).
L’analisi sugli Isee ordinari presentati in Italia nel 2016 (ultimo dato disponibile) e monitorati dal ministero del Lavoro conferma lo spaccato tra nord e sud d’Italia, con divari evidenti: a Crotone più di una famiglia su quattro avrebbe i requisiti per accedere al reddito di cittadinanza, a Palermo una su cinque, lo stesso a Napoli dove il reddito di cittadinanza potrebbe essere fruito complessivamente da quasi 230 mila famiglie.
Dalla parte opposta della classifica ci sono le province del Nord, ad esempio Trento e Bolzano dove accederebbero a questo strumento di aiuto economico mediamente una famiglia su quaranta.
Secondo quanto preannunciato nel provvedimento il reddito di cittadinanza sarà destinato alle famiglie con un Isee fino a 9.360 euro annui.
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