Home | Interno | Missione in Iraq: i militari italiani lasciano la diga di Mosul

Missione in Iraq: i militari italiani lasciano la diga di Mosul

Nell’ambito della Missione in Iraq, cerimonia di passaggio di consegne tra le Forze Armate italiane e quelle statunitensi alla guida della Task Force «Praesidium»

image

>
Oggi si è svolta la cerimonia di passaggio di consegne tra le Forze Armate italiane e quelle statunitensi alla guida della Task Force Praesidium nell’ambito della Missione in Iraq.
All’evento hanno partecipato l’Ambasciatore d’Italia in Iraq Bruno Antonio Pasquino e il Generale di Brigata Nicola Terzano, Comandante del Contingente Nazionale e Direttore dell’addestramento della Coalizione in Iraq.
Il Tenente Colonnello Vincenzo Leone, comandante di Battaglione del 187° Reggimento Paracadutisti «Folgore», ha ceduto le consegne al Capitano Joseph A. Kinsey, comandante della Batteria Charlie del 1° Battaglione del 161° Reggimento dell’Esercito degli Stati Uniti, scambiandosi una calorosa stretta di mano.
 

 
Durante gli interventi delle Autorità italiane è emerso il ringraziamento per lo straordinario lavoro di integrazione con le forze di sicurezza irachene conseguendo risultati eccellenti sotto il profilo della sicurezza, della stabilizzazione dell'area e del supporto necessario al regolare sviluppo dei lavori di consolidamento della diga di Mosul.
A seguito dell’aggiudicazione dei lavori di messa in sicurezza della diga di Mosul da parte di una ditta italiana, il Governo decise di schierare una Task Force a protezione della diga e del personale della ditta. Tale contributo avvenne in accordo con le autorità irachene.
 

 
La diga è una infrastruttura di rilievo strategico per l’Iraq, serve ad approvvigionare di acqua centinaia di migliaia di persone che abitano nelle regioni circostanti.
Un cedimento della diga avrebbe messo in grave pericolo le vite di queste persone, e avrebbe compromesso lo sviluppo e l’economia di tutta l’area, oltre a causare un grave danno ambientale.
La diga è estremamente importante per l’economia e l’assetto politico dell’area.
Da ciò si può facilmente intuire come sia elemento fondamentale per lo sviluppo del territorio nonché strategico nel processo di normalizzazione dell’Iraq.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande