Home | Interno | Protocollo d’intesa per una nuova scienza dell’abitare

Protocollo d’intesa per una nuova scienza dell’abitare

«Oggi la vera sfida per progettisti e costruttori è rappresentata dalla qualità del vivere dell’abitare»

image

>
Lo scorso giovedì 31 ottobre, presso la sede di Miniera San Romedio di Mollaro, Dhomo e Polo Edilizia 4.0 hanno presentato una nuova partnership, tra cui la stessa Miniera San Romedio, finalizzata all’utilizzo e la condivisione dei risultati del progetto di ricerca sul comfort abitativo della storica azienda Covi Costruzioni Srl di Predaia e di altri quindici partner della filiera costruttiva trentina.
Matteo Covi, Direttore Tecnico del Progetto Dhomo – Scienza e confort dell’abitare, firmerà con Andrea Basso, già vicepresidente dell’ANCE (associazione trentina dell’Edilizia) e presidente del «Polo Edilizia 4.0» dedicato all’innovazione ecosostenibile e al sostegno delle attività di ricerca in Provincia di Trento, un protocollo che favorirà lo sviluppo e il progresso di tutta la filiera trentina delle costruzioni.
Dhomo è una sfida raccolta cinque anni fa da ricercatori, progettisti, tecnici ed esperti del mondo dell’edilizia che, volendo coniugare scienza e architettura, hanno dato vita a un laboratorio a cielo aperto in uno scenario mozzafiato compreso tra i meleti di Segno e le Dolomiti del Brenta.


 
La parte scientifica del progetto è stata coordinata dal dott. Rossano Albatici, docente di Ricerca in Ingegneria per il Recupero Edilizio e Innovazione Tecnologica a Trento, mentre la parte architettonica dall’arch. Mauro Marinelli, dottore di Ricerca in Progettazione Architettonica e Urbana DAStU presso il Politecnico di Milano.
Quindici le aziende coinvolte nella fase esecutiva, decine i professionisti che per vocazione si interrogano sui parametri e le condizioni che determinano il benessere abitativo, una famiglia di costruttori da sempre impegnata nella promozione e nello sviluppo di solide collaborazioni con l’edilizia trentina nel rispetto dell’ambiente, del paesaggio e del benessere di chi lo abita.
Il cantiere, già avviato, prevede la costruzione di quattro edifici realizzati con materiali e tecniche costruttive diverse, due in mattone, due in legno, con identica esposizione solare, identica superficie e identici muri portanti dove verranno monitorati nel tempo parametri quantitativi come l’umidità, la luminosità, la qualità dell’aria e la temperatura e parametri fisiologici e adattativi legati al vivere quotidiano delle persone all’interno delle abitazioni.


 
Il progetto Dhomo è realizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Trento e punta, attraverso un esteso sistema di monitoraggio e una modellazione numerica avanzata, a dare una misura e una valutazione al comfort abitativo. E lo fa, come nella migliore tradizione di questo territorio capace di coniugare la ricerca con la pubblica amministrazione e il settore privato, siglando un accordo di intesa con un’associazione che, nata il 1 ottobre 2019, conta già numeri importanti: 11 enti, 10.000 soggetti tra aziende e professionisti, 10 progetti avviati all’insegna della sostenibilità ambientale, economica e sociale.
L’eccezionale monitoraggio metterà a disposizione del Polo Edilizia 4.0 e dei suoi associati tutti i risultati delle ricerche, dati, best practices, metodologie, percorsi formativi e pratiche legate al comfort abitativo attraverso un tavolo di lavoro che resterà attivo fino al novembre 2021 che avrà l’obiettivo di redigere delle linee guida sul comfort a vantaggio di tutta la filiera delle costruzioni.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande