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Gottardi: «Il Trentino non lascia soli gli amministratori locali»

L'assessore responsabile agli enti locali ha aperto oggi a Terzolas il primo corso dell’Academy dedicato allo sviluppo locale sostenibile

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«La politica è talvolta fatta di solitudine, soprattutto nelle decisioni. Fa parte del gioco ma la solitudine non deve diventare regola quando un politico o un amministratore è chiamato ad approfondire questioni di natura tecnica o legate al funzionamento della macchina amministrativa.»
L’assessore provinciale agli enti locali, Mattia Gottardi, ha aperto stamani a Terzolas (val di Sole) il primo corso dell’Academy, dedicata alla formazione degli amministratori locali del Trentino.
Nel suo intervento, l’assessore ha indicato l’obiettivo primario della scuola di formazione: «La Provincia autonoma di Trento non lascerà mai soli i propri amministratori, soprattutto quelli che in piccole realtà territoriali sono chiamati ad occuparsi e risolvere ogni giorno un ventaglio ampio di questioni e problematiche. Non c’è nulla di facile oggi, nella vita e men che meno nella politica e nella pubblica amministrazione. Ecco perché oggi siamo qui ad iniziare un percorso formativo che ha l’ambizione di far crescere la nuova classe dirigente del Trentino.»
Il programma dell’Academy prevede cinque giorni di lezioni - da oggi a venerdì 8 novembre - sul tema «Politiche e progetti per lo sviluppo locale sostenibile».
L’iniziativa è della Provincia autonoma di Trento con il Centro Ocse di Trento e Tsm.
Il primo corso dell’Academy per giovani amministratori locali del Trentino conta una ventina di iscritti. Tra questi c’è anche il sindaco di un Comune friulano.
 

 
Stamani a Terzolas l’attesa era alta, sia da parte degli amministratori che da parte degli organizzatori, perché da tempo ritorna l’esigenza di garantire una formazione solida degli amministratori pubblici.
Nel suo intervento di saluto, Alessandra Proto, responsabile del Centro Ocse di Trento per lo sviluppo locale, ha sottolineato la centralità del tema: «Ocse ha sede a Parigi e non ha sedi distaccate. Il centro di Trento rappresenta un’eccezione dovuta soprattutto al fatto che a Trento studiamo lo sviluppo locale. All’inizio eravamo un gruppo di visionari con il sogno di portare a Trento la sede di un’istituzione tanto prestigiosa. Ce l’abbiamo fatta perché ci abbiamo creduto e perché siamo in un territorio dove lo sviluppo locale è una realtà tangibile. Qui la catena di trasmissione tra chi decide e l’azione è brevissima. Voi fate parte di questa catena. Tutti noi dobbiamo sfruttare opportunità come queste per crescere e consolidare le nostre competenze.»
L’assessore provinciale agli enti pubblici, Mattia Gottardi, ha ribadito le finalità dell’Academy: «Intendiamo offrire un’opportunità formativa ai giovani amministratori comunali del Trentino, affinché acquisiate una mentalità orientata all’innovazione sui temi dello sviluppo integrato del territorio. Come Provincia vogliamo concorrere a formare in voi una conoscenza strutturata in materia di programmazione e un metodo per il governo del territorio. Gli orientamenti strategici di sviluppo locale passano anche attraverso di voi perché rappresentate sul territorio anche la storia e la cultura della realtà trentina.»
 

 
Tra gli obiettivi dell’Academy ci sono anche le informazioni per attingere alle opportunità di finanziamento nell’ambito delle politiche europee, nazionali e provinciali.
Gottardi ha ricordato anche gli Stati generali della montagna: «Nel corso degli incontri sul territorio della primavera scorsa abbiamo raccolta la vostra richiesta di garantire degli strumenti aggiuntivi per rendere semplice ciò che può risultare complesso. Quando si è soli l’approfondimento è faticoso e può essere reso possibile solo grazie ad una rete di relazioni e contatti. Investire su di voi va proprio in questa direzione: la formazione della classe dirigente non passa attraverso principi di natura economica ma attraverso il calcolo di quanto la comunità perderebbe se questo servizio non fosse reso. Qui mettiamo le basi anche per costruire un progetto e una visione futuri di Trentino.»
La mattinata di oggi ha visto la prima lezione, tenuta dal sociologo Mauro Marcantoni sulla cultura e la storia di un territorio nel contesto della Alpi e dell’economia di montagna.
Nella giornata conclusiva di venerdì 8 novembre è in programma la tavola rotonda «Lo sviluppo e la coesione delle comunità e dei territori», a cui prenderanno parte, oltre all’assessore Gottardi, anche il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti.
 

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