Ala, gli auguri dell'Amministrazione ai nuovi maggiorenni
Consegnata a tutti una copia della Costituzione italiana e dello Statuto di autonomia
>
Alcuni di loro hanno già votato la prima volta in occasione delle europee, per gli altri la prima esperienza alle urne sarà forse alle comunali dell'anno prossimo.
Il diritto di voto è solo una delle tante «cose nuove» che si possono fare divenuti maggiorenni.
Per l'importanza di questo passaggio da diversi anni il Comune di Ala chiama ogni anno a raccolta ragazze e ragazzi che quest'anno diventano maggiorenni, per un saluto nella sala del consiglio comunale.
Ad aver voluto rinnovare la tradizione di dedicare una serata ai neo maggiorenni in Comune è stata l'assessora Michela Speziosi, referente del piano giovani Ambra e delle politiche giovanili.
I giovani che quest'anno hanno compiuto (o stanno per compiere) 18 anni nel Comune di Ala sono 98.
«Abbiamo voluto questo momento per incontrarvi, presentarvi le opportunità che il piano giovani, il Comune o la Provincia mettono a disposizione per voi – ha detto Speziosi – ma anche per ascoltarvi, sentire i vostri bisogni e desideri.»
All'incontro erano presenti alcuni assessori, così come il presidente del Consiglio comunale Gabriele De Rossi, il quale ha presentato il ruolo dell'istituzione da lui presieduta, come viene eletta e formata.
L'assessore Gianni Saiani ha parlato del ruolo della giunta, dei progetti di comunicazione comunali (indirizzati anche verso i giovani, utilizzando strumenti nuovi come i social network, la chatbot, il ViviAla) e sui beni comuni.
L'assessore Luigino Lorenzini ha spronato i giovani presenti: «Il futuro è vostro, mantenete lo spirito dei vostri 18 anni, ma non dimenticate mai, neanche in futuro, il divertimento».
A tutti è stata consegnata una copia della Costituzione e dello Statuto di autonomia.
Era presente la referente organizzativa del Piano giovani, Luisa Armellini, che ha presentato il ruolo e le funzioni del Piano giovani, così come il servizio civile ed altre proposte pensate dall'ente pubblico per ragazze e ragazzi.
L'incontro è divenuto anche un momento di dialogo, dai bisogni di orientamento alle richieste dei ragazzi al Comune.
«L'edificio dove siamo – ha concluso il sindaco Claudio Soini – è la casa di tutta la comunità, e quindi di tutti noi. E perciò anche la vostra: è importante la partecipazione dei giovani alla vita pubblica.»
Commenti (0 inviato)
Invia il tuo commento