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Aldeno, denunciati due pakistani sfruttavano altri pakistani

Si tratta di un 40enne e un 34enne, entrambi pregiudicati per i reati di truffa ed estorsione, che i Carabinieri hanno smascherato

Nei giorni scorsi i Carabinieri della Compagnia di Rovereto hanno denunciato due uomini di origine pakistana per avere approfittato della condizione di difficoltà e vulnerabilità di alcuni loro connazionali.
La situazione era giunta all’attenzione dei Militari della Stazione di Aldeno da alcuni giorni e sono statti avviati i controlli nelle campagne locali, considerando che anche lì stesse affacciandosi l’odioso fenomeno del caporalato.
 
Sono molti, infatti, tra gli agricoltori locali quelli che si avvalgono di manodopera straniera, prevalentemente pakistana e nella maggiore parte dei casi, con regolari contratti di lavoro che garantiscono le tutele e i diritti previsti per i lavoratori agricoli.
 
Ciò nonstante, dai contatti tenuti della locale Stazione Carabinieri con la comunità pakistana del territorio, è emersa una brutta storia di sfruttamento, che ha visto due cittadini pakistani, residenti nel comune di Aldeno, denunciati per avere verosimilmente approfittato delle difficoltà linguistiche di una decina di connazionali, cui oltre a sub-affittare la loro abitazione a prezzi esorbitanti, sottraevano ingenti somme, sotto la minaccia di fare perdere il posto di lavoro, unica e preziosa fonte di reddito, attraverso cui sostentere i familiari, rimasti nella terra d’origine.
Fra l’altro le richieste di denaro erano rafforzate da minacce e percosse, determinando nelle vittime una vera e propria condizione di sudditanza.
 
I riscontri raccolti dai Carabinieri di Aldeno hanno consentito di deferire alla giustizia un 40enne e un 34enne, entrambi pregiudicati per i reati di truffa ed estorsione.
L’ottimo rapporto fiduciario intessuto con i membri della comunità pakistana di Aldeno è alla base di questo importante risultato, che vede tutelato il mondo del lavoro e della produzione e contrasta una deplorevole attività criminale, basata sullo sfruttamento di persone in condizioni di evidente vulnerabilità e premessa a dinamiche pericolosissime per il tessuto sociale e imprenditoriale.

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