Condannato a tre anni un agricoltore della val di Non
Aveva inquinato il rio San Romedio provocando una moria di trote fario
Condannato a tre anni di carcere un allevatore della Val di Non che aveva inquinato rio San Romedio provocando una moria di pesci, perlopiù trote fario.
L’episodio risale al marzo 2018 quando ci fu uno sversamento dall’allevamento di una sua azienda agricola di Cavareno e i liquami provocarono la morte di trote e pesci, oltre a un danno ambientale.
Il titolare dell’azienda agricola, un 43enne residente nell’Alta Val di Non, è finito a giudizio ed è stato condannato dai giudici del Tribunale di Trento a una pena di 3 anni di reclusione, mentre l’azienda agricola è stata multata con 64.500 euro.
In sede civile dovrà essere definito il risarcimento per l’Associazione pescatori della Val di Non e la Provincia di Trento.
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