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La Squadra Mobile di Trento cattura un latitante tunisino

Si tratta di uno spacciatore, irregolare in Italia, che deve scontare quattro anni di carcere

La Squadra Mobile di Trento ha arrestato un ventisettenne tunisino, latitante, nel corso di una capillare attività anticrimine, voluta dal Questore di Trento Francini, nei pressi di piazza Dante, nonché nelle vie del centro storico della città, in concomitanza con l'inizio degli europei di ciclismo.
L'uomo era irreperibile da tempo per sfuggire a una condanna complessiva a quattro anni di reclusione, da scontare nella Casa Circondariale di Trento per traffico di droga.
Da tempo gli agenti della Squadra Mobile, sezione crimine diffuso, gli Orsi, erano sulle tracce dell'uomo.
In particolare, da quando in piazza Dante sono state sequestrate confezioni di droga, cocaina, avvolte in una caratteristica carta di colore giallo. Già in passato, il ventisettenne era stato trovato con della droga confezionata in carta colorata.
 
Pertanto, gli investigatori della Squadra Mobile hanno avviato dei pedinamenti di alcuni pusher, più volte visti aggirarsi nei pressi della stazione.
È stato proprio uno di questi spacciatori a condurre gli Orsi nei pressi di un appartamento di piazza Venezia, dove è stato arrestato il latitante.
Giunti in via dei Ventuno, gli agenti in borghese della Questura di Trento, hanno visto uscire da un portone il fuggiasco.
 
Il ventisettenne, originario della Tunisia, resosi conto di essere stato riconosciuto, si è dato alla fuga, dirigendosi verso le vie del centro di Trento, affollate per via dello shopping pomeridiano.
Prontamente gli agenti della Squadra Mobile l’hanno inseguito riuscendo a fermarlo dopo qualche centinaio di metri.
A questo punto il cittadino tunisino, ha tentato di liberarsi, sferrando un colpo all’altezza delle costole ad uno degli Orsi che l'avevano arrestato.
Sebbene, l’agente abbia riportato un forte trauma al costato, il ventisettenne non è riuscito a fuggire. Perché immobilizzato dall’intervento di altri equipaggi della Squadra Mobile e delle Volanti.

Per questo tentativo di fuga, l'uomo è stato arrestato per il reato di violenza ad un pubblico ufficiale.
Inoltre, è stato arrestato anche per il reato di ingresso illegale sul Territorio dello Stato a seguito d’espulsione, in quanto, sebbene espulso dal Questore di Trento, ha fatto rientro in Italia senza alcuna autorizzazione.
Indosso al ventisettenne sono state trovate anche sei dosi di cocaina ed è stato denunciato per possesso illegale di sostanza stupefacente.

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