Home | Interno | Cronaca | Polizia Stradale di Bolzano, operazione «Ghostpoints»

Polizia Stradale di Bolzano, operazione «Ghostpoints»

Perquisite quattro autoscuole altoatesine e denunciate 16 persone


Materiale sequestrato.

Nello scorso mese di maggio, a seguito di un normale controllo amministrativo presso un’autoscuola bolzanina, la Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Stradale di Bolzano accertava l’organizzazione di un corso fittizio per il recupero dei punti sulla patente di guida per autoveicoli.
Infatti, grazie al rilascio di un attesto di frequentazione da parte dell’autoscuola, un candidato riusciva a farsi riaccreditare 9 punti dall’Ufficio Patenti della Provincia Autonoma di Bolzano.
 
Si decideva, così, di effettuare dei controlli riservati anche presso altre autoscuole altoatesine, concentrando l’attenzione, in particolare, su due scuole guida di Bolzano e una di Brunico.
Tali indagini hanno portato a scoprire un malaffare che mai si pensava potesse essere così diffuso in Alto Adige.
Appostamenti, pedinamenti e videosorveglianza hanno consentito di accertare che diversi di questi corsi, nonostante il preavviso obbligatorio dato all’Ufficio Patenti della Provincia di Bolzano, non venivano poi svolti.
 
Tra i furbetti del recupero punti (quasi tutti altoatesini incappati in controlli per svariati infrazioni al Codice della strada, fra cui guida in stato di ebbrezza, eccesso di velocità, utilizzo del cellulare e mancato uso delle cinture di sicurezza), la Polizia Stradale di Bolzano ha scoperto, oltre a conducenti normali, anche conducenti professionali per il trasporto merci e di persone, nonché possessori della carta di qualificazione conducente.
 
Durante i servizi di osservazione, controllo e pedinamento è stato verificato che chi avrebbe dovuto tenere i suddetti corsi, in realtà si dedicava ad altro, come lezioni di guida o affari personali.
In alcuni casi è stata accertato anche che le autoscuole erano chiuse, con i responsabili in vacanza fuori provincia.
Sono stati altresì eseguiti controlli incrociati nei confronti dei candidati, riscontrando che alcuni di questi, invece che frequentare i corsi, erano a casa o al lavoro.
 
Fra di loro, anche un automobilista che, grazie alla frequenza di ben 18 corsi fittizi, era riuscito a recuperare 108 punti.
Il tutto è andato avanti fino al 9 novembre scorso, quando di prima mattina la Polizia Stradale di Bolzano, con l’ausilio della Sezione operativa di Polizia Cibernetica della Polizia Postale di Bolzano, ha dato esecuzione alle perquisizioni disposte dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bolzano nei confronti di quattro autoscuole altoatesine, dei gestori e dei responsabili dei suddetti corsi.
 
Allo stato sono iscritte nel registro degli indagati per i reati di concorso in falsità ideologica e falso per induzione sedici persone, ma l’inchiesta è destinata ad allargarsi, grazie anche ai documenti e al materiale sequestrato, fra cui registri di frequenza per il recupero punti, telefoni cellulari e altri dispositivi informatici sui quali sono già state trovate delle chat compromettenti fra i titolari delle scuole guida e i candidati.
 
I fatti verranno segnalati alla Ripartizione Mobilità e all’Ufficio Patenti della Provincia di Bolzano per l’adozione dei provvedimenti amministrativi di competenza, fra cui la sottrazione dei punti guadagnati illegalmente dagli automobilisti, con prevedibile revisione della patente.
Si evidenzia infine che lo stato delle indagini è in fase preliminare, con presunzione di innocenza di tutti gli indagati sino a quando la loro colpevolezza non verrà accertata con sentenza o decreto penale di condanna irrevocabile.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande