Home | Interno | Cronaca | Bolzano, provano a evitare i Carabinieri dandosi alla fuga

Bolzano, provano a evitare i Carabinieri dandosi alla fuga

Ma hanno fatto male i conti: li ha cercati e presi una trentina di neo carabinieri appena giunti dalle Compagnie di Bressanone, Egna e Ortisei

Ieri pomeriggio tre pattuglie della Compagnia Carabinieri di Bolzano, unitamente ad una trentina di militari appiedati neo giunti alle Compagnie di Bressanone, Egna ed Ortisei, hanno perlustrato contemporaneamente diverse zone della città.
Il servizio di prevenzione dei reati in genere, concentrato nel centro storico del Capoluogo, nei prati del torrente Talvera e nelle zone adiacenti alla Stazione ferroviaria, consistito in perlustrazione ed identificazione di soggetti d’interesse operativo, ha visto i Carabinieri generalizzare una quarantina di persone, perlopiù extracomunitari, nonché controllare 20 esercizi commerciali di varia natura: «turisti, lavoratori e clienti di bar, ristoranti, supermercati e negozi d’abbigliamento delle zone menzionate hanno potuto godere di una maggiore sicurezza, in considerazione del fatto che, soprattutto durante il weekend, avvengono la maggior parte dei reati di microcriminalità».
 
Degno di nota è stato l'inseguimento, a piedi, di un soggetto extracomunitario che, pur di evitare il controllo da parte del dispositivo, ha tentato di trovare rifugio presso la stazione ferroviaria.
Significativo, inoltre, è stato un controllo svolto presso i prati del Talvera, ove un gruppetto di tre soggetti, un extracomunitario e due italiani di seconda generazione, con precedenti, ha tentato di eludere il controllo dei militari, allontanandosi a passo svelto.
Durante le fasi di generalizzazione dei soggetti, uno di loro ha consegnato spontaneamente agli operanti un pezzo di hashish del perso di circa 0,60 gr.
Il soggetto extracomunitario, invece, è risultato essere destinatario di un ordine di espulsione. I militari, dunque, hanno provveduto ad accompagnare l’uomo presso il C.P.R. di Milano.
 
Al riguardo il Comandante della Compagnia Carabinieri di Bolzano, Ten. Col. Stefano Esposito Vangone: «La percezione della sicurezza deve essere concreta, tangibile ed in quest’ottica è importante incrementare la presenza di pattuglie, soprattutto appiedate, in tutte le aree di aggregazione sociale.
«L’iniziativa dell’Arma è autonoma e costante; nelle ultime due settimane i risultati operativi sono stati molteplici a conferma che i Carabinieri continuano ad essere presenti in città, così come in periferia, ove tra l’altro sono e restano l’unica forza di polizia.
«Rinnovo l’invito ai cittadini a segnalarci ogni criticità per intervenire con rigore lì ove vi è più bisogno.»


Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande