Stelvio, denunciata 32enne per truffa telefonica
Sono in aumento i casi di truffe telefoniche, ma i Carabinieri non stanno fermi
Prosegue l’impegno dei Carabinieri della Compagnia di Silandro nella repressione alle truffe telefoniche.
I militari dell’Arma infatti, nella giornata di venerdì 27 settembre, al termine degli accertamenti scaturiti dalla denuncia sporta da un cittadino italiano residente a Stelvio, hanno deferito all’Autorità Giudiziaria una trentaduenne italiana della provincia di Caserta poiché ritenuta responsabile di una truffa telefonica in danno del denunciante.
La vittima, titolare di una struttura ricettiva, contattata telefonicamente da una signora qualificatasi quale la segretaria di un maresciallo dei Carabinieri avrebbe, su richiesta di quest’ultima, proceduto a riservare alcune stanze dell’albergo a seguito di un presunto versamento di 1.040,00 €, effettuato dalla truffatrice con carta di credito.
Pochi giorni dopo, la malvivente avrebbe quindi ricontattato la struttura per disdire la prenotazione e ricevere il rimborso di quanto versato. Ignaro delle cattive intenzioni della donna, l’albergatore procedeva celermente a rifondere la truffatrice della cifra che riteneva fosse stata effettivamente versata, salvo poi essere contattato dal proprio istituto di credito, il quale lo informava che il pagamento dalla carta di credito della malvivente verso la struttura alberghiera, in realtà, era stato bloccato e quindi mai giunto a destinazione.
L’episodio, particolarmente insidioso ed inquadrabile in un fenomeno purtroppo in crescita, è l’occasione per ricordare di non rivelare mai telefonicamente dati personali sensibili e, soprattutto, di non effettuare versamenti di denaro nei confronti di persone non verificate.
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