I Carabinieri di Storo al lavoro nella notte di Halloween
I controlli hanno interessato l’area interessata dalla festa nel capannone teatro abituale del Carnevale Storese: alcool, droga e denunce
La Stazione Carabinieri di Storo, dipendenti dalla Compagnia di Riva del Garda, nel corso di servizi di controllo del territorio coordinati dal Comando Provinciale di Trento per la prevenzione e la repressione dei reati in genere, con l’ausilio delle vicine Stazioni di Ledro e Pieve di Bono, hanno effettuato una serie di controlli in occasione delle feste organizzate per la notte di Halloween, elevando diverse contravvenzioni amministrative e segnalando parecchi giovani per uso di sostanza stupefacente e abuso di alcool, ma anche denunciando una persona per furto con destrezza.
I controlli hanno interessato l’area interessata dalla festa nel capannone teatro abituale del Carnevale Storese.
I controlli sono stati intensificati con altri militari che si sono dedicati alle consuete problematiche che si verificano in occasione di questi grandi eventi, come l’uso di sostanze stupefacenti e l’abuso di alcool.
I primi controlli sono scattati dalla sera, quando la festa è entrata nel vivo e subito è stato intercettato un giovane, M.E. muratore albanese 24enne, pregiudicato, residente a Salò, che approfittando della confusione ha rubato con destrezza uno smartphone di un operaio 22enne del posto, che si è accorto del fatto solo dopo che i Carabinieri lo hanno rintracciato per restituirgli il telefono. L’autore è stato così denunciato per furto aggravato.
Nel complesso sono stati 3 i positivi al controllo per il possesso di sostanze stupefacenti, hashish e marijuana, 10 i grammi sequestrati e all’alcol.
Sono tutti giovani tra i 16 ed i 22 anni, sia del posto che dalle zone vicine, anche del bresciano, che intendevano divertirsi con qualche “aiuto”. In tutto sono state controllate 21 persone e 8 mezzi.
Nel complesso tutti i servizi hanno consentito il regolare svolgimento della manifestazione che ha richiamato moltissime di persone anche da fuori regione e il coordinamento tra i Carabinieri il Comune, il Sindaco in prima persona, la Polizia Locale e i volontari, tra cui la Proloco e la Sezione di Storo dell’ANC (associazione Nazionale Carabinieri in Congedo), ha consentito la miglior riuscita dell’evento.
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