Arrestata a Trento una donna che reagiva contro i Carabinieri

Controllate 54 persone, una denuncia per furto, recuperata una certa quantità di droga

Visto lo stato di agitazione, è stato richiesto l’intervento dei carabinieri, dove durante i tentativi per calmarla una donna di 29 anni di origina marocchina ha colpito con calci, pugni e morsi i militari intervenuti.
I carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Trento, nelle prime ore del 29.11. u.s. presso una struttura di accoglienza cittadina, dove precedentemente erano stati richiesti perché una ospite era andata in escandescenza a seguito di abuso smodato di alcool, sono stati prima respinti e dopo quando si sono avvicinati per calmarla colpiti con calci, pugni e morsi.
 
Al fine di salvaguardare l’incolumità dei presenti e la sua, in considerazione che persisteva nel tenere comportamento aggressivo e violento e, dato il suo stato di forte inquietudine, è stata accompagnata presso gli uffici di via Barbacovi dove riceveva le cure di personale del 118 intervenuto.
I militari nel corso nell’intervento hanno riportato lievi lesioni, per cui refertate presso il locale pronto soccorso. La donna, ricorrendo anche esigenze di tutela della collettività, è stata arrestata per la resistenza e lesione a pubblico ufficiale, nonché per aver tentato di impossessarsi dell’arma in dotazione di uno dei carabinieri, quindi associate presso la Casa Circondariale di Trento a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
 
Nell’ambito del controllo straordinario del territorio disposto dal Comando dei Carabinieri, una persona è stata denunciata per furto a piede libero e un’altra segnalata per uso di stupefacente; recuperati 15 grammi di droga e controllate 54 persone, tra le quali uno straniero risultava ricercato per effetti amministrativi.
È il bilancio complessivo dei servizi straordinari di controllo del territorio, effettuati dai Carabinieri delle Stazioni dipendenti ed il Nucleo Operativo e Radiomobile dalla Compagnia di Trento.