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Sabotato a Passo Rolle il cavo di un impianto di risalita

Notevole danno economico: l’impianto potrebbe non funzionare neanche per Natale

Un grave atto di sabotaggio è stato compiuto nei giorni scorsi all’impianto funiviario Ferrari di Passo Rolle.
Qualcuno ha tagliato uno dei sei tréfoli che compongono il cavo portante della funivia.
Secondo gli esperti, chi ha sabotato la fune conosceva il mestiere, in quanto ha usato una mola smeriglio portatile ed è riuscito a tagliare solo un trefolo su sei. Come dire che non voleva abbatterlo ma solo renderlo inagibile.
Se ne è accorto uno dei macchinisti la mattina, che ha dato l’allarme e la direzione ha deciso di fermare l’impianto.
Non sappiamo se il danno, nel caso di utilizzo dell’impianto, avrebbe potuto far cedere il cavo nel corso del suo esercizio. Di certo però i Carabinieri stanno indagando per danneggiamento e non per tentata strage.
 
La società, che evidentemente è nel mirino di qualcuno che vuole danneggiarla profondamente, ha immediatamente controllato i cavi di tutti gli impianti, che sono risultati a posto.
Non sfugge il ricordo dell’incendio che un anno fa era stato appiccato a una baita della società da mani ignote nel medesimo intento di danneggiare la società.
Di certo stavolta il danno è molto più pesante. Oltre al costo della (probabile) sostituzione del cavo lungo due chilometri, il mancato incasso generato dal fermo impianto è enorme.
Basti pensare che secondo il presidente della società è probabile che non si riesca a riparare il danno per Natale.

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