Continuano le operazioni contro la microcriminalità a Trento
Due stranieri arrestati in piazza Dante, sequestrati 60 grammi di marijuana e 150
Non si ferma l’azione di controllo del territorio voluta dal Questore di Trento contro la microcriminalità.
Ieri sera verso le ore 19, il Reparto Prevenzione Crimine nel corso dei controlli dei parchi cittadini hanno notato alcuni nordafricani trafficare intorno alle panchine sotto la statua di Dante Alighieri.
Le pattuglie, compreso che i tre stavano cecando di celare qualcosa si avvicinavano velocemente agli stranieri.
Uno dei tre, vistosi accerchiato, pensando di non essere notato cercava di disfarsi di un pacchetto di cellophane, facendolo cadere dietro alla panchina dove era seduto.
Gli agenti visto il movimento dell’uomo recuperavano l’involucro scoprendo che all’interno vi erano circa 60 grammi di stupefacente.
Addosso al giovane, a seguito di perquisizione, venivano sequestrati 150 euro, presunto provento di spaccio.
In considerazione dello stupefacente e dei soldi sequestrati, valutato che il nigeriano, proveniente dal Veneto, era presente a Trento da soli 5 giorni e che aveva trascorso la maggior parte del tempo in Piazza Dante, presumibilmente in attesa di eventuali tossicodipendenti, lo straniero nigeriano 21enne veniva dichiarato in arresto e condotto in Questura.
Sempre nell’ambito dei rafforzamenti dei controlli della città di Trento e in particolare alla ricerca dei latitanti da parte della sezione «Catturandi» della Squadra Mobile il 16 gennaio, in esecuzione all’ordine di carcerazione è stato arrestato un marocchino del 1980, perché doveva scontare la pena di un anno, 4 mesi e 10 giorni di reclusione, poiché condannato per una rapina avvenuta il 27 luglio 2016, in piazza Santa Maria a Trento.
In quella circostanza lo straniero aveva rapinato un uomo di 290 euro dopo averlo bloccato e privato delle scarpe.
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