Spinte, insulti e minacce ai carabinieri di Borgo Valsugana
Volevano solo fermarlo per un controllo e invece così un colombiano è stato arrestato
I militari della Compagnia Carabinieri di Borgo Valsugana, impegnati in servizi coordinati del territorio, disposti dal Comando Provinciale di Trento, hanno arrestato un uomo per resistenza, violenza, minaccia ed oltraggio a Pubblico Ufficiale.
Una pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Borgo Valsugana è impegnata in un posto di controllo a Pergine Valsugana.
È notte fonda e per questo indossano i dispositivi catarifrangenti, in modo da essere visibili agli utenti della strada. avevano già controllato alcune autovetture ed i loro occupanti, quando intimano nuovamente l’alt, a un’autovettura sopraggiungere a forte velocità.
Il conducente non cerca di investire il carabiniere ma a fermarsi non ci pensa proprio.
Ne nasce un inseguimento nelle vie del centro fino a quando i militari, riescono a fermare il mezzo.
Mentre il conducente, ubriaco, si scusava dell’accaduto, dal lato passeggero, scende un uomo che inizia subito ad inveire contro i carabinieri, ad insultarli, a minacciarli di spaccargli la faccia e altro.
I militari restano calmi, si avvedono che il tipo è sotto l’effetto dell’alcool e cercano di contenerlo.
Ma questi, un colombiano 32enne pregiudicato, insiste con un comportamento aggressivo, oltraggioso, minaccioso.Spintona i carabinieri e degenera anche in qualcosa di più.
A questo punto, con l’aiuto dei carabinieri di Baselga di Pinè giunti in rinforzo, accompagnavano l’uomo in caserma, dove trascorreva il resto della notte in camera di sicurezza per poi affrontare la direttissima la mattina successiva, durante la quale veniva convalidato l’arresto e fissata un’altra udienza per fine mese.
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