I Carabinieri di Trento arrestano nigeriano per rapina impropria

Arrestato anche un latitante minorenne che deve scontare trenta giorni di carcere

I Carabinieri della Compagnia di Trento hanno arrestato in flagranza di reato un 19enne nigeriano, poiché ritenuto responsabile di rapina impropria, resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione.
Nelle prime ore di oggi, intorno alle ore 1.50, il nigeriano si è introdotto all’interno di un B&B di piazza «Donne Lavatrici» dove, al fine di impossessarsi di un telefono cellulare di proprietà di un ospite, non ha esitato ad aggredire un altro cliente al fine di tentare la fuga.
 
Tale condotta veniva però bloccata da altri ospiti del B&B che hanno trattenuto l’extracomunitario fino all’arrivo carabinieri, subito allertati tramite numero unico di emergenza.
Anche contro quest’ultimi il fermato assumeva un atteggiamento di violenta resistenza che, comunque, non provocava nessuna conseguenza.
L’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato trattenuto presso il Comando di via Barbacovi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che alle ore 12.30 di oggi lo ha giudicato per direttissima.
 
Nella mattina di domenica scorsa, in una via del centro di Trento è stato fermato un pregiudicato già destinatario di una misura cautelare restrittiva emessa dall’A.G. trentina.
Si tratta di un minorenne tunisino che, oltre ad essere stato sottoposto alla misura cautelare e conseguentemente tradotto presso il Carcere Minorile di Treviso per scontare giorni trenta di reclusine, è stato segnalato per violenza e resistenza nei confronti dei militari intervenuti.