Trentino denunciato per aver pescato un carpione a Torbole
Il furbone aveva pubblicato la preda sui social e si domanda dove ha commesso l’errore
Un pescatore trentino è stato denunciato per aver pubblicato sui social la foto di un carpione che aveva pescato nel lago di Garda.
La pesca del carpione è da tempo vietata nelle province di Brescia e Verona e da quest’anno è proibita anche in Trentino, ma il pescatore ha postato sui social le foto del bottino a Corno di Bò di Torbole: due trote, un cavedano e un piccolo carpione.
Quest’ultima è una specie rara, a rischio estinzione, ed è inserita dal 2006 nella lista rossa dello Iucn (Unione internazionale per la conservazione della natura).
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