Arco, escursionista trentino recuperato sul Monte Baldo
Il Soccorso Alpino di Verona è intervenuto perché si era perduto e disorientato
È stato ritrovato nella notte e recuperato dagli uomini del soccorso alpino e speleologico di Verona un escursionista trentino 40enne, disperso sul Monte Baldo.
L’escursionista, residente a Arco, dopo aver raggiunto l’Eremo di San Benigno e Caro, si era inoltrato in una valle laterale, cercando invano un sentiero attrezzato, e infine dopo aver camminato a lungo e superato salti di roccia, era rimasto bloccato senza orientamento.
Ha chiesto aiuto al 112 della centrale operativa di Brescia e una squadra del soccorso alpino e speleologico di Verona si sono portati sul posto e dopo aver intuito dalle informazioni ricevute che l’uomo potesse trovarsi in Val Torrente, una squadra è salita a piedi all’Eremo in poco più di un’ora partendo dal basso, le altre squadre hanno invece percorso con due mezzi fuoristrada la ripida forestale da Malcesine fino a Malga Fiabio, da dove si sono poi incamminati in Val Torrente, vallata priva di una rete di sentieri segnalati.
Verso mezzanotte il primo contatto vocale, i soccorritori sono poi risaliti alla fonte del richiamo e hanno individuato il quarantenne in una diramazione laterale della valle, anche grazie ai segnali di luce da lui lanciati col cellulare.
È stato riaccompagnato alla base dopo le 2 della scorsa notte.
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