Rintracciati 3 minori nella stazione ferroviaria di Brennero

Si tratta di un somalo, un afghano e un irakeno privi di documenti e di mezzi di sostentamento, ora affidati a un centro di assistenza di Bolzano

L’attività del Posto Polfer di Brennero è sempre costante e puntuale nei controlli al valico di confine dove, giornalmente, transitano migliaia di persone.
L’Ufficio della Polizia Ferroviaria si occupa tra l’altro anche dei controlli dei documenti dei viaggiatori, sia a bordo treno sia in stazione con un occhio particolare ai treni internazionali in partenza ed in arrivo dal Nord Europa.
In questo contesto, durante i controlli resi ancora più ardui dalla prima abbondante nevicata della stagione, gli Agenti di Polizia in servizio hanno individuato tre minori, sprovvisti di documenti e privi di mezzi di sostentamento.
 
I primi due, un somalo e un afghano, sono stati rintracciati nella serata del 6 novembre, con due differenti treni regionali provenienti da Innsbruck.
Dopo gli accertamenti di Polizia sono stati collocati presso una struttura di accoglienza del Brennero.
 
Un paio di giorni dopo, gli operatori hanno individuato un altro minore di origine irachena che, nella tarda mattinata, cercava di raggiungere la Germania a bordo di un treno internazionale.
Anche in questo caso, dopo gli accertamenti di rito, il minore di 17 anni è stato affidato ad un centro di assistenza umanitaria di Bolzano.
Gli operatori della Polizia di Stato in servizio a Brennero hanno il compito fondamentale di coniugare legalità e umanità nel fronteggiare il fenomeno migratorio e questi sono solo gli ultimi tra i tanti casi affrontati, di ragazzi extracomunitari non accompagnati che ogni giorno, cercano di attraversare il confine per ricongiungersi a familiari e amici.