Tentano di raggirare un taxista, arrestati due moldavi
Alla fine del viaggio hanno provato a non pagare e all'arrivo dei Carabinieri di Trento hanno reagitto mamlamet
A Trento erano le 1.30, quando due 30enni moldavi, giunti a destinazione, in via Bolzano, hanno provato a pagare il taxista che li aveva accompagnati con una carta inattiva.
Il conducente ha riprovato più volte, ma nulla da fare, allora è iniziata la discussione, perché i due sostenevano di non avere soldi nei portafogli.
Prontamente, il tassista ha chiesto l’intervento di una pattuglia al 112, ma all’arrivo dei Carabinieri, invece di placarsi gli animi, si sono accessi ancora di più e i due insolventi, peraltro in evidente stato di alterazione per eccessiva assunzione di alcolici, hanno iniziato ad inveire contro i militari, che hanno proceduto a condurli in caserma.
Sia durante il tragitto, che giunti presso gli uffici di via Barbacovi non hanno smesso di insultare, spintonare e minacciare l’equipaggio del Radiomobile della Compagnia di Trento.
Soltanto dopo essere stati tratti in arresto i due hanno compreso la gravità della loro posizione: sono stati segnalati alla locale Procura della Repubblica a causa della vemente e violenta resistenza.
Trattenuti presso le camere di sicurezza della Compagnia tridentina, nella mattinata odierna, sono stati giudicati per direttissima hanno risposto di resistenza, oltraggio e violenza a Pubblico Ufficiale, nonché di insolvenza fraudolenta.
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