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Il ruolo della lingua tedesca per il Trentino e per l’Europa

Seminario domani pomeriggio in Sala Rosa della Regione con l’assessore Dalmaso

Il seminario aperto a tutti i cittadini, studenti, genitori, insegnanti, dirigenti, imprenditori e si propone di approfondire il rapporto tra le esigenze e l’offerta del territorio di persone con buona competenza nella lingua tedesca.
Promosso dalla Facoltà di Lettere e  Filosofia/ Goethe Institut Milano, col patrocinio della Regione Trentino Alto Adige, dell Save & continue editing Istituto Italiano di Studi Germanici, del Dipartimento Istruzione della Provincia e dell’Associazione Germanisti Italiani. In apertura, intervento dell’assessore provinciale all’istruzione e allo sport, Marta Dalmaso.
 
«Il ruolo della lingua tedesca per il Trentino e per l’Europa», questo il titolo del Seminario presso la Sala Rosa della Regione, domani pomeriggio, giovedì 22 marzo 2012 ore 16.30-19.30.
Il seminario si rivolge a tutti i cittadini, studenti, genitori, insegnanti, dirigenti, imprenditori.
 
Il focus è il rapporto tra le esigenze e l’offerta del territorio di persone con buona competenza nella lingua tedesca.
«Nonostante la posizione geografica e la vicinanza storica e culturale col mondo germanofono – sostengono gli organizzatori -, anche in Trentino si assiste ormai da anni ad una progressiva contrazione dell’insegnamento/apprendimento della lingua e cultura tedesca, in contraddizione con le reali richieste del territorio, che vede la Germania come primo partner commerciale sia per import/ export sia per i movimenti del turismo verso la nostra regione. L’aspetto più critico non riguarda tuttavia il quadro istituzionale, bensì l’atteggiamento, purtroppo molto diffuso anche in ambito accademico, poco favorevole al plurilinguismo e tendente invece alla semplificazione linguistica, supportata dalla convinzione che solo la competenza in una lingua franca sia sufficiente ad affrontare le specifiche esigenze culturali, istituzionali ed economiche della provincia trentina.»
 
La tesi che sostiene e guida gli organizzatori della giornata di studi, al contrario, è la specificità della comunicazione in ambito professionale e scientifico.
Chi è in grado di comunicare con i partner germanofoni in tedesco è in grado di comprendere maggiormente ciò che «muove» i colleghi tedeschi. Se con l’inglese avviene uno scambio di informazioni, con il tedesco si raggiunge la persona: ciò offre un valore aggiunto che garantisce maggiore rendimento e migliori risultati.
 
La giornata di studio intende essere «una occasione per riflettere, alla luce di dati e ricerche specifiche, sul plusvalore della conoscenza della lingua tedesca in ambito professionale, finanziario, culturale e turistico, nonché sul vantaggio del plurilinguismo sul piano formativo, educativo e cognitivo al di di una visione meramente strumentale delle lingue straniere».

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