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Torna a Trento il «mercatino del riuso e della creatività»

L’Associazione culturale Amici della Città in collaborazione con la Contrada S. Martino lo organizza per sabato 17 maggio (e torna anche il «pane sospeso»)

Sabato 17 maggio torna a Trento il «mercatino del riuso e della creatività» in Via San Martino dalle ore 10.00 alle ore 18.00, grazie all’Associazione culturale Amici della Città e alla disponibilità del Comune di Trento ed in particolare l’Assessore Robol e Condini.
Potrà essere organizzato ogni terzo sabato del mese. Prossimi appuntamenti quindi il: 17 maggio - 21 giugno - 19 luglio - 20 settembre - 18 ottobre - 15 novembre - 20 dicembre.
 
Sarà anche l'occasione per stimolare i panificatori a riguardo dell'iniziativa «Il Pane sospeso», che l'Associazione culturale Amici della Città sta portando avanti dal 10 aprile 2014, perché «quando gli uomini condividono il pane, condividono la loro amicizia.»
Dopo il caffè sospeso…il pane sospeso. Il caffè sospeso è una vecchia tradizioni di Napoli celebrata anche in un libro di Luciano De Crescenzo, che così la presenta.
«Quando un napoletano è felice per qualche ragione, invece di pagare un solo caffè, quello che berrebbe lui, ne paga due, uno per sé e uno per il cliente che viene dopo. È come offrire un caffè al resto del mondo…»
 
In un’ottica di solidarietà già proposta dall’Associazione culturale Amici della Città ed avviata, in primis, dal Bar Adria in Largo N.Sauro (Sig.ra Wanda) e poi al Caffè Italia in Piazza del Duomo ed in altri locali della periferia di Trento e della Città di Rovereto, la tradizione del caffè sospeso con una notevolissima adesione, si rinnova con il pane sospeso.
In questi tempi di crisi, c’è anche chi non riesce a comprare il pane, e c’è chi paga il pane per chi non ce la fa a comprarlo.
Questa iniziativa, vuole aiutare le famiglie e le persone in modo concreto.
 
Il meccanismo è semplice: al panificio si lascia un’offerta, che può essere anche di pochi centesimi o un euro, in un contenitore simile a quello delle mance nei ristoranti. I soldi vengono tenuti da parte e quando si presentano le persone in difficoltà il fornaio prepara loro un sacchetto con il pane ( massimo cinque spaccatine), riscuotendo la somma dal contenitore delle offerte.
Sono già in corso incontri con alcuni panifici e facciamo un appello ai panificatori della Città di Trento per cercare di coinvolgerne il più ampio numero di aderenti, che saranno riconoscibili grazie a un cartello attaccato all’esterno che segnala l’adesione all’iniziativa.
 
Se come dice De Crescenzo il caffè sospeso esprime la filosofia di vita della napoletanità, lo stesso può dirsi del pane sospeso, filosofia di vita ispirata alla solidarietà.
Un’iniziativa a costo zero per i commercianti, positiva per ciò che realizza e per ciò che significa. Sono i cittadini, i contradaioli, che si uniscono attorno ai più bisognosi, mossi da un sentimento talora inconscio che porta il nome positivo di Comunità e di Contrada.
La bellezza di questo modo di agire sta nel fatto che i frutti sono tangibili, direttamente visibili.
Desideriamo far nascere nelle persone la consapevolezza che un piccolo gesto può essere davvero significativo per alcuni, poiché, come sempre, l’insieme di piccoli gesti formano una grande mano di sostegno.

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