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Trattativa Governo Autonomie – La nota del PD del Trentino

«Disponibili a riformulare un nuovo patto condiviso e a contribuire al risanamento economico del Paese, ma inaccettabili gli inviti a ritirare i ricorsi»

Il partito Democratico del Trentino ha emesso il comunicato che pubblichiamo di seguito, che si riferisce all’incontro tenuto a Roma dai presidenti delle autonomie di Trento e di Bolzano.
In poche parole, il PD del Trentino ha dovuto condividere quello che tutti noi abbiamo detto a commento dell’incredibile posizione del Governo su aspetti così delicati come quelli delle Autonomie.
Pubblicheremo a nostra volta un commento più allargato sull’intera situazione politica nazionale, perché il rapporto dialettico tra Trento-Bolzano e Roma potrebbe essere esemplificativo di una situazione nazioonale non tenuta del tutto sotto controllo.

Riguardo alle recenti affermazioni relative al rapporto tra la nostra Provincia autonoma e il Governo centrale, ci sembra necessario non partecipare al coro di chi alimenta inutili contrasti e contrapposizioni, perché siamo consapevoli della situazione drammatica in cui versa il nostro Paese.
Se infatti il momento non facile per l'economia italiana, e la fase di ripensamento dell'assetto istituzionale del Paese, concorrono a creare comprensibili tensioni e nervosismi tra il Governo e gli enti locali, solo la paziente e responsabile ricerca di un dialogo costruttivo può portare a soluzioni efficaci e condivise.
Questo non significa accettare la dinamica, che pure il Governo Renzi sembra a tratti sposare, di sostituire la passata tensione al decentramento e al federalismo con il ritorno ad un centralismo che si propone oggi come sinonimo di virtù, sobrietà ed efficienza.
 
La realtà delle Regioni italiane, sia quelle ordinarie che quelle con autonomia speciale, è molto diversificata e non riassumibile in una generica patente di inaffidabilità e spreco.
L'autonomia trentina non è un artificio e neppure un privilegio frutto di una qualche astuzia.
L'autonomia è un carattere che appartiene al popolo trentino, che poggia su basi storiche e politiche profonde e che è legato alla nostra identità.
Un'identità e una storia di autogoverno che il Trentino ha onorato amministrando con serietà e lungimiranza.
 
Il Partito Democratico del Trentino rivendica quindi una tradizione di correttezza e attenzione nell'uso delle risorse pubbliche, e di responsabilità nel gestire autonomamente importanti e crescenti competenze. Per questo non consideriamo accettabili gli inviti a ritirare puntuali ricorsi, in cambio di generiche rassicurazioni per il futuro.
Al contrario, ribadiamo la nostra disponibilità a discutere con il Governo per riformulare un nuovo patto condiviso, che garantisca certezza normativa e stabilità alle prerogative del nostro Statuto d'autonomia.
Questo, nella piena e convinta consapevolezza di dover contribuire al percorso di risanamento economico del nostro Paese.

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