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Breaking news: la NATO interessata ad acquistare il Follone

La notizia è confermata dal sindaco di Rovereto Francesco Valduga – No comment dalla sede NATO di Bruxelles, ma possiamo mostrare il rendering del progetto

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Il rendering del progetto della NATO.
 
La presenza da qualche mese dell’Esercito italiano al Piazzale Achille Leoni, ben più noto ai roveretani col semplice nome di Follone, non è passata certamente inosservata.
Le finalità legate alle vaccinazioni sono state e sono però un pretesto, necessario e meritorio sia beninteso, ma altra è la motivazione vera di questa presenza militare.
E qui arriviamo presto alla notizia bomba, che poche ore fa è trapelata da Palazzo Pretorio.
È ormai esplicito e formalizzato il forte interesse della NATO per poter avere in esclusiva la proprietà del suolo e del sottosuolo di questo importante pezzo di Rovereto.
Un’area studiata, per l’appunto da mesi, in tutta riservatezza dalle forze armate del Patto Atlantico, col dovuto supporto di quelle italiane.
 
I circa tre ettari dell’intero Follone sarebbero risultati strategici ai fini delle telecomunicazioni all’interno delle forze alleate.
Il piazzale, infatti, da ricerche e studi approfonditi è risultato isolato, impermeabile e inespugnabile da ogni frequenza radio e da ogni sistema informatico e delle telecomunicazioni.
Gli abitanti della zona avevano segnalato da tempo questo gap, protestando per il disservizio senza mai avere risposte dalle autorità. Ma la notizia era giunta alle orecchie giuste. E ora abbiamo conferma che l'area è inattaccabile persino da qualsiasi virus o hacker oggi conosciuto e identificabile.
 
Da qui si desume facilmente l’importanza di avere a disposizione il sito.
Tali sue prerogative sono state individuate in soli altri due luoghi europei: uno nel nord della Germania, al confine vicino alla Frisia olandese, e uno nel Portogallo meridionale, l’Algarve.
Sono aspetti territoriali e spaziali più unici che rari, desunti da analisi comparate sulle latitudini e sulle longitudini, uniti a verifiche sulle onde magnetiche e sulle frequenze dei suoni terrestri.
 
Avuti questi preziosi dati, la NATO ha fatto pervenire al Comune di Rovereto una formale richiesta di acquisto di tutta l’area del Follone, che diventerà ad uso esclusivo della difesa militare atlantica e, in parte, anche della ricerca spaziale.
Un atto inoppugnabile da parte della nostra Amministrazione comunale. Da quel poco che si sa, sono coinvolti nella delicata quanto strategica operazione pure il nostro CNR, oltre naturalmente al Ministero della Difesa.
L’atto di acquisto è indicato improrogabilmente entro il prossimo 31 agosto 2021. I tempi, pertanto, sono molto stretti.
 
Ora ci si chiede tutti come apparirà tra non molto il nostro amato Follone.
Il progetto della NATO è top secret. Secondo fonti ben informate, tuttavia, è stato steso dal Pentagono americano un parziale rendering, che noi in esclusiva siamo in grado di mostrare nell'immagine di copertina.
Sicuramente, comunque, saranno utilizzati sia il sottosuolo che tutta la superficie del piazzale.
Infine, comprensibilmente, sarà vietato l’accesso all’area, che sarà inoltre fisicamente nascosta agli occhi dei cittadini.
Un preciso masterplan prevede che la stessa sia ultimata e consegnata alle forze della NATO entro il 31 dicembre 2022.
Rovereto, quindi, tra non molto apparirà più che mai proiettata verso il futuro e la Vallagarina sarà sempre più a stelle e strisce (!). Speriamo che rimanga - come ama dire Paolo Farinati - la nostra amata Rovereto.

Fonte: Circolo Uomini Liberi di Rovereto.

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