Home | Interno | Rovereto | Al 41° Oriente Occidente, Michela Lucenti raddoppia

Al 41° Oriente Occidente, Michela Lucenti raddoppia

In scena domani «Figli di un Dio ubriaco» – Per Linguaggi arriva Giorgio Cuscito di Limes per un approfondimento sulle supply chains

image

>
Michela Lucenti e Balletto Civile tornano sul palco di Oriente Occidente Dance Festival: domani alle 20.30 all’Auditorium Melotti l’ultimo lavoro della compagnia «Figli di un Dio ubriaco. Incursioni fisiche sui madrigali di Claudio Monteverdi». Alle 18 invece un assaggio di «Manbuhsona» di Pablo Girolami.
Per Linguaggi arriva Giorgio Cuscito sul ruolo dell’Italia nella partita tra USA e Cina per le supply chain.
 
Dodici interpreti in scena, tra cui una bambina e il padre settantaseienne di Michela Lucenti, attori, performer e danzatori per far esplodere sulla scena uno spaccato di umanità dal titolo di FIGLI DI UN DIO UBRIACO. Incursioni fisiche sui Madrigali di Claudio Monteverdi.
La nuova avventura coreografica-musicale di Michela Lucenti per il suo Balletto Civile in scena domani, venerdì 10 settembre all’Auditorium Melotti alle ore 20.30, è una riflessione sull’oggi e sull’identità data all’uomo dal lavoro.
 
Una performance che nasce dal fascino per gli studi di Tomaso Montanari, uno dei massimi esperti del Barocco.
Durante questo lavoro Lucenti scopre la centralità della condizione del corpo e della sensualità in quel periodo storico, ed è così che decide di modellare i temi pastorali, guerrieri, amorosi dei madrigali monteverdiani adattandoli alle sue esigenze e all’identità della compagnia nata dalla coreografa nel 2003 come un progetto artistico nomade con una forte tensione etica.
La compagnia si caratterizza infatti per la ricerca di un linguaggio scenico totale, privilegiando l'interazione tra teatro, danza, canto dal vivo per la creazione di una profonda relazione tra gli interpreti e partendo a creare dal corpo, non precisamente dalla danza.
 
Con presupposti coerenti al lavoro della compagnia è nato anche 20 DI/VERSI. Madrigali Contemporanei, installazione firmata ancora una volta dalla coreografa spezina che porta in scena trasformandole in madrigali contemporanei, le biografie di 20 tra cittadini e cittadine di Rovereto e dintorni: un racconto di comunità che rimane visitabile fino a sabato alla Sala Kennedy dell’Urban Center di Rovereto, con presenza dei performer alle 11 e alle 17.
 
Alle 18 in Largo Foibe invece andrà in scena l’estratto di Manbuhsona di Pablo Girolami. Lavoro che nasce in residenza nelle sale di Oriente Occidente e pensato come evoluzione del suo primo fortunato lavoro da artista indipendente, riprende i temi da lui studiati, come la ritualità e la danza di coppia animale, e li espande a una comunità in modo da poter osservare gli effetti che ne conseguono su vasta scala.
Lo spettacolo sarà poi presentato nella sua versione integrale sabato sera alle ore 22 al Teatro alla Cartiera.
Per la sezione Linguaggi il nuovo appuntamento è invece con Giorgio Cuscito, consigliere redazionale di Limes, che alle 17.30 alla Sala Conferenze del Mart, guiderà il pubblico attraverso le dinamiche che intercorrono tra Cina e Usa per il contestato dominio delle filiere produttive globali.
 

 
 Figli di un Dio ubriaco  
Incursioni fisiche sui madrigali di Claudio Monteverdi
MICHELA LUCENTI / BALLETTO CIVILE

Creazione Michela Lucenti - Balletto Civile
Regia e coreografia Michela Lucenti
Danza Maurizio Camilli, Loris De Luna, Maurizio Lucenti, Michela Lucenti, Alessandro Pallecchi, Matteo Principi, Paolo Rosini, Emanuela Serra, Giulia Spattini, Elisa Spina, Demian Troiano e per la prima volta in scena Era Affini
Drammaturgia Maurizio Camilli e Emanuela Serra
Assistenza alla coreografia Ambra Chiarello e Francesco Gabrielli
Testi Balletto Civile
Direzione musicale Antonio Greco
Musica Isabella Leonarda, Claudio Monteverdi, Alessandro Piccinini, Salomone Rossi e Barbara Strozzi
Musica eseguita dal vivo da Ensemble Cremona Antiqua diretta da Antonio Greco
Canto Anna Bessi (mezzosoprano) e Valeria La Grotta (soprano)
Spazio sonoro Guido Affini
Scenografia Balletto Civile
Luci Stefano Mazzanti      
Costumi Chiara Defant
Direzione tecnica Stefano Mazzanti
Durata 100’
Produzione Balletto Civile         
Coproduzione Fondazione TPE Torino e Fondazione Cantieri d’Arte Montepulciano
Con il supporto di Monteverdi Festival/Fondazione Teatro A. Ponchielli Cremona, Oriente Occidente, Dialoghi/Residenze delle Arti Performative Villa Manin Codroipo, Teatro Petrella Longiano/Cronopios e Teatro degli Impavidi - Sarzana
In collaborazione con MiC - Ministero della Cultura

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande