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Doppelgänger va in scena a Rovereto venerdì 8 aprile

Allo Zandonai lo spettacolo vincitore del Premio Ubu 2021, con Francesco Mastrocinque, attore con disabilità, e Filippo Porro, danzatore

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Il doppio, la dualità come differenza, l’opposto che dà origine al mistero: Doppelgänger - ultimo lavoro della Compagnia Abbondanza/Bertoni, in una co-produzione con Nerval Teatro e Armunia Festival InEquilibrio - parla e dà forma all’incontro tra i corpi dei due interpreti, Francesco Mastrocinque, attore con disabilità, appartenente all'esperienza del Laboratorio Permanente di Nerval Teatro e Filippo Porro, danzatore.

Vincitore del Premio Ubu 2021 come miglior spettacolo di danza, il lavoro firmato da Michele Abbondanza, Antonella Bertoni e Maurizio Lupinelli arriva a Rovereto, all’interno della programmazione del Comune di Rovereto, al Teatro Zandonai, venerdì 8 aprile alle 20.30 recuperando la data dello scorso 8 febbraio, quando lo spettacolo non era potuto andare in scena per ragioni legate alla situazione sanitaria.
 
Doppelgänger rappresenta la «prima volta» di una collaborazione tra due nuclei artistici differenti, che si incontrano nel solco tra arte e diversità e si fonda su una forte relazione tra i due straordinari interpreti: «Fin dai primi giorni - raccontano gli autori - abbiamo cercato di cogliere nello sguardo dei due interpreti il loro riconoscersi, restando in ascolto di questo rapporto germinale. In maniera naturale l’azione scenica ha preso vita attraverso un processo di relazione quasi esclusivamente mediato dai loro corpi».

Mastrocinque e Porro portano in scena un ossimoro in danza: due corpi allo stesso tempo uguali e diversi che cercano sulla scena l'origine dell’esistenza, si riconoscono, si abbracciano, cercando la cellula che li lega. Due esseri primati, ai loro primi passi che scelgono di stare vicini in un percorso tra gesti e sguardi, tra piccole e grandi tenerezze, tra beffardi e spietati tradimenti. Due funamboli tra la vita e la morte, tra la caduta e il volo, abitando le loro forme nella fragilità della sospensione.
 
Ma la serata teatrale di Rovereto inizia l’8 aprile alle ore 19, all’Auditorium Melotti, dove in scena ci sarà Fuck Me(n) di Evové! Teatro, spettacolo realizzato con il sostegno del Centro Servizi Culturali S. Chiara. Per chi vorrà partecipare a entrambi gli spettacoli è prevista una scontistica direttamente alle biglietterie dei teatri.

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