Home | Interno | Rovereto | Edizione Zero: «Portoni aperti a Rovereto»

Edizione Zero: «Portoni aperti a Rovereto»

Aspettando San Marco, nei giorni del 22 e del 23 aprile 2022

image

>
Originalissima iniziativa questo fine settimana a Rovereto, promossa dal Distretto San Marco in collaborazione con: Comune di Rovereto, Laboratorio di Rigenerazione Urbana, Confcommercio, Cassa Rurale Alto Garda e Rovereto, APT Rovereto e Vallagarina, Museo Storico Italiano della Guerra e Fondazione Museo Civico di Rovereto, e con la partecipazione del Distretto Rovereto Downtown.
Trattasi di un’Edizione Zero.
Il banco di prova per gli operatori del Distretto San Marco rispetto agli obiettivi strategici indicati dall’Amministrazione comunale nell’ambito del progetto di rigenerazione urbana: consolidare il tessuto sociale e le relazioni di vicinato.
 
Grande soddisfazione da parte degli organizzatori per la risposta pronta ed entusiasta da parte innanzitutto dei residenti, che hanno messo a disposizione spazi privati come corti e giardini per ospitare le varie iniziative.
Un’occasione per visitare luoghi che nel vivere quotidiano della città rimangono solitamente inaccessibili.
Come il giardino della Canonica di San Marco o il giardino in via Tartarotti, che fu disegnato dal grande paesaggista Ippolito Pizzetti negli anni Settanta; o ancora la corte e il giardino di Casa Perani, un tempo sede della Corte di Giustizia.
 

 
Risposta altrettanto solerte e adesioni partecipate da parte delle associazioni e delle scuole: appuntamenti con gli allievi della Scuola Musicale Riccardo Zandonai e del CDM Centro Didattico MusicaTeatroDanza, e ancora con quelli dell’Associazione Culturale Artisti e della scuola di violino di Ester Wegher; l’associazione Armonia e il Mondo di Lilith proporranno invece uno spettacolo danzante dedicato al «bòcolo» (la rosa) di San Marco.
E sia venerdì che sabato, anche musica in piazza Malfatti con gli psichedelici The Chauffeurs. Infine, la Santa Messa di domenica mattina 24 aprile alle ore 9.30 nella Chiesa di San Marco accoglierà le voci del Coro Bianche Zime di Rovereto.
A 100% vintage experience.
 
Spazi per i bambini e i ragazzi, con gli appuntamenti proposti dalla compagnia teatrale Lupus in Fabula, dagli educatori della Sezione Scout di Rovereto del CNGEI, dai creativi di Ludimus che allestiscono un’escape room dedicata al tema dei cambiamenti climatici. Fino al grande appuntamento proposto da La Tana dei Papà che, nella Giornata Mondiale del Libro, organizza «La Festa di Sant Jordì», un sabato ricco di laboratori e incontri protagonisti libri, draghi e rose.
Ci sarà anche l’associazione Lucicate con «Riciclabito», mercatino solidale, e Atas / Vita in Centro con i laboratori per famiglie sui temi dell’abitare e delle migrazioni.
 

 
Ed ancora produttori a km 0 (Donne in Campo, La Fonte, Maso Guez e l’Apicoltura La Ca’ dei Vettori) e creativi (live painting di Melinda Meuse, urban sketching di Marina Francesconi, laboratorio di mosaici, i Trampolieri dell’Arcobaleno che animeranno le vie).
Pronti alla chiamata anche i due Musei aderenti al distretto: il Museo Storico Italiano della Guerra affida al programma di Portoni Aperti una visita guidata sul periodo della Rovereto Veneziana e un laboratorio di costruzione di un modellino di aereo; mentre il Museo della Città accompagna invece nella visita degli affreschi di Baroni Cavalcabò all’interno della Chiesa di San Marco, per poi proseguire al Museo stesso per la mostra temporanea «L’Artista Ritrovato» sempre dedicata a Cavalcabò e al barocco lagarino.
 
Si segnala anche la partecipazione del vicino Distretto Downtown, che ha contribuito a consolidare l'attrattiva del programma con una serie di appuntamenti dedicati alle spezie e alle erbe aromatiche in omaggio alla primavera: i laboratori per bambini a cura del Museo di Scienze e Archeologia e della cooperativa Eris / Effetto Farfalla, nonché una «Botanica Urbana», passeggiata per le vie del Distretto alla scoperta delle erbe spontanee che si concluderà al Museo stesso con la visita alla mostra temporanea «Wild».
 

 
Nota eccezionale del ricco programma, la presenza dell’Accademia di Musica Antica che ha aderito con il concerto del St. Florianer Sängerknaben (rinomato Coro di giovanissimi che arriva a Rovereto da Vienna) e della Bonporti Baroque Orchestra, con una prima esecuzione mondiale (Tartini, Concerto per violino e Orchestra) e un inedito (Pasqui, Te Deum in Re Magg): sarà sabato sera alle 20.45 nella Chiesa di San Marco. Un finale che è stato un grande regalo da parte di questa Associazione al Distretto.
Domenica 24 vi sarà la celebrazione religiosa con la Santa Messa in San Marco, che per l’occasione ospiterà il Coro Bianche Zime di Rovereto, diretto dal Maestro Stefano Balter.
Lo storico Coro cittadino canterà: «Amici miei», «Ai preat», «Belle rose» e «Signore delle cime».

Tutti gli appuntamenti sono liberi e gratuiti.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande