Rovereto applica la Tares con la «tariffa puntuale»

Viene calcolata in parte sulla base del volume di rifiuto «residuo» prodotto, misurato in litri – Dal 1° febbraio partiranno i controlli sui rifiuti residui

Dal 1° gennaio è entrata in vigore la nuova normativa nazionale in materia di rifiuti, la Tares.
Il Comune di Rovereto ha scelto di non tornare a tassa, ma di applicare una «tariffa puntuale», che verrà calcolata in parte sulla base del volume di rifiuto «residuo» prodotto, misurato in litri.
In questo modo è possibile applicare criteri di pagamento più equi per le utenze, nel rispetto del principio del «chi differenzia meglio risparmia di più».
 
Come annunciato nelle scorse settimane, dopo un periodo di messa a regime, il sistema è partito e, da venerdì prossimo 1 febbraio, partiranno anche i controlli sul reale utilizzo dei sacchi TARES.
Gli operatori di Dolomiti Energia e la Polizia Municipale – parallelamente – monitoreranno i conferimenti del rifiuto residuo.
Con l’introduzione della tariffa puntuale, il rifiuto residuo va smaltito obbligatoriamente nei nuovi sacchi verdi TARES.
 
Per le utenze con contenitore condominiale i sacchi TARES vanno conferiti negli abituali punti di raccolta.
Se il residuo viene gettato in sacchi diversi da quelli TARES in dotazione, Dolomiti Energia lascerà un avviso di segnalazione.
Parallelalmente si cercherà di identificare l'autore del conferimento non corretto. Dopo due avvisi verrà rimosso il contenitore e i sacchi si potranno esporre solo nel giorno previsto per la raccolta del residuo, esattamente come avviene per le utenze domestiche.
 
In questo caso i sacchi non conformi non verranno più raccolti e l’eventuale asporto, che comporterà il pagamento di un corrispettivo extra, dovrà essere richiesto a Dolomiti Energia dall’Amministrazione del condominio.
Per le utenze non domestiche che hanno contenitori rigidi (bidoni carrellati o cassonetti verdi) per la raccolta del residuo non cambierà nulla.
La contabilizzazione verrà comunque garantita grazie a un microchip installato su ogni contenitore.
 
Sarà interesse dell'utenza che ha in comodato d'uso il contenitore ridurre al minimo il numero di esposizioni, dal momento che ad ogni svuotamento viene conteggiato l'intero volume utile.
La quota variabile della tariffa che verrà pagata da ogni utenza sarà determinata dal numero degli svuotamenti effettuati.
Chi non ha servizio condominiale deve esporre il proprio rifiuto residuo, con le stesse modalità utilizzate nel passato, solo utilizzando il nuovo sacco TARES.
 
I cittadini che non hanno ancora provveduto al ritiro della dotazione minima di sacchi verdi TARES possono recarsi presso gli sportelli di Trenta in via Manzoni 24, con i seguenti orari: lunedì e mercoledì 08:00 - 16:00; martedì, giovedì e venerdì 8:00 - 12:00. Giovedì giornata dedicata alle utenze non domestiche (possessori di partita IVA), con orario 13:30 - 16:30.
Il numero di sacchi verdi TARES assegnati corrisponde a una dotazione minima annua che viene comunque addebitata in bolletta.
Nel corso dell'anno chi esaurisse la propria dotazione di sacchi potrà acquistarne altri al costo di 2,15 euro l’uno presso i punti vendita che verranno comunicati nelle prossime settimane.
Le modalità di differenziazione dei rifiuti non cambiano e i giorni e la frequenza della raccolta rimangono invariati.
 
Si ricorda che per legge i CRM non possono accettare rifiuto residuo.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito del Comune di Rovereto e di Dolomiti Energia o al numero verde gratuito di Dolomiti Energia 800 847 028 e all'Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Rovereto al numero 0464.452111.