Tasi e Imu: oggi la scadenza per l’acconto di Rovereto

Centinaia gli utenti che in questi giorni si sono rivolti allo sportello comunale

Si è chiusa nella giornata di oggi la scadenza di pagamento dell'acconto 2014 relativo alla Tasi e all'Imu a Rovereto.
Nelle ultime due settimane sono stati centinaia ogni giorno i cittadini che si sono rivolti allo sportello del Comune per il calcolo del dovuto sulla base della propria specifica condizione.
Il Comune ha attivato in questo periodo alcuni servizi specifici per andare incontro ai cittadini e assisterli nel pagamento.
Tra questi, la presenza sul sito Internet del Comune del calcolatore on-line, strumento molto utilizzato e apprezzato per la sua intuitività.
 
La maggior parte dei cittadini (fatta eccezione, come preannunciato, per i proprietari di più di 10 unità abitative e per coloro che, a seguito di recenti variazioni, necessitano di un allineamento alle banche dati anagrafico – catastale) ha ricevuto il modello prestampato per il versamento dell'acconto e ha potuto quindi procede in modo diretto con il pagamento.  
Per rispondere alle richieste dei cittadini sulla complessa materia in oggetto, il Servizio Tributi ha attivato nelle ultime due settimane un servizio di sportello front-office straordinario, con incremento di orario d'apertura e personale a disposizione, presso il quale è stato e sarà possibile anche nei prossimi giorni rivolgersi per ricevere informazioni e calcolare l'acconto.
Gli elementi di novità introdotti a livello nazionale in materia e l'iter di recepimento della normativa a livello provinciale e comunale hanno comportato una contrazione del tempo a disposizione tra l'entrata in vigore della nuova tassa e la data del pagamento.
 
Nonostante ciò, Rovereto ha optato per la modalità di pagamento in due rate, a giugno e dicembre, con l'unificazione della scadenza con il pagamento dell'Imu.
Questa soluzione è stata valutata quella ottimale per i cittadini. Le due scadenze, invece dell'unica rata, permettono infatti, in caso di situazioni incerte o particolarmente complesse, di saldare il dovuto a conguaglio, operazione non consentita con la rata unica a dicembre.
Si ricorda che, in caso di mancato pagamento entro la data odierna, sarà possibile versare l'acconto con una maggiorazione minima, pari allo 0,2% per ogni giorno di ritardo fino al quindicesimo giorno, cui vanno sommati gli interessi legati dell'1% annuo.