Riapre il teatro Zandonai, un tesoro di tutta la città
Il comune di Rovereto apre la strada alle sponsorizzazioni: ecco come partecipare
L'ormai imminente riapertura del Teatro Zandonai è un evento che va ben oltre l'aspetto culturale e storico. In questi mesi, annunciando il percorso di inaugurazione che prenderà il via il prossimo 18 ottobre, e che prevede un programma molto articolato, si parla infatti di «restituzione alla città» di uno dei suoi importanti tesori.
Per questo, il Comune di Rovereto ha deciso di aprire l'inaugurazione al coinvolgimento di soggetti privati attraverso l'istituto contrattuale della sponsorizzazione.
L'avviso pubblico per la sponsorizzazione è stato pubblico oggi sul sito del Comune e contiene i dettagli dell'accordo e le modalità per la presentazione delle domande.
È consultabile al seguente link.
Dopo più di dieci anni di lavori di restauro, il Teatro riaprirà i battenti in tutto il suo rinnovato splendore.
Il gioiello settecentesco, uno dei pochissimi teatri rimasti in Italia interamente in legno e coevo del Teatro alla Scala, sarà finalmente e nuovamente il luogo prestigioso e degno ad ospitare spettacoli, manifestazioni ed eventi che tradizionalmente Rovereto propone al pari delle più importanti città italiane.
Le recenti e partecipatissime visite guidate, che hanno consentito a migliaia di roveretani di apprezzare il minuzioso restauro, che ha riportato all'origine gli splendidi dipinti, stucchi e apparato ligneo, hanno dimostrato come altissimo sia l'interesse e l'affetto dei nostri concittadini per il loro teatro.
l Teatro Zandonai, fin dalla sua realizzazione, è il segno tangibile dell'incontro virtuoso fra le due anime di Rovereto: l'anima imprenditoriale, del fare; e l'anima formativo-culturale, del sapere.
È in questo terreno fertilissimo che trovano ospitalità importanti istituzioni; esperienze culturali di assoluta rilevanza europea, come appunto il Teatro; pensatori, intellettuali di prim'ordine, artisti che assumeranno poi fama internazionale.
Oggi, il Teatro Zandonai recupera pienamente questo suo ruolo di «cerniera» tra le due anime della città, tra il fare e il sapere.
L'intera comunità locale è chiamata a fare la sua parte per condividere nuovamente insieme questo grande progetto culturale.
Per celebrare degnamente questo importante momento per la città, l'Amministrazione comunale sta pensando ad un percorso di circa due mesi, dal 18 ottobre al 20 dicembre circa, con spettacoli, concerti, ed altri eventi per garantire la più ampia partecipazione da parte della cittadinanza, valorizzando contestualmente le eccellenze che operano da anni nel mondo culturale cittadino.
Si inizierà il 18 ottobre con la 9ª sinfonia di Beethoven, eseguita dall'orchestra Haydn, a cui seguiranno due mesi di altri concerti e spettacoli con interpreti prestigiosi di livello nazionale e internazionale, in una kermesse che valorizzerà con produzioni teatrali, musicali e di danza la riapertura del Teatro cittadino.
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