A Capodanno il suono di Maria Dolens per la pace nel mondo

A mezzogiorno i rintocchi della Campana dei Caduti, ricordando lo straordinario evento di un anno fa con la diretta in mondovisione con Papa Francesco

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«Vinci l’indifferenza e conquista la pace.»
Questo è il titolo del messaggio di Papa Francesco per la 49ª Giornata Mondiale della Pace che sarà celebrata il primo gennaio.
«L’indifferenza nei confronti delle piaghe del nostro tempo – scrive il Pontefice – è una delle cause principali della mancanza di pace nel mondo.
«La pace va conquistata: non è un bene che si ottiene senza sforzi, senza conversione, senza creatività e confronto.
«La pace è possibile lì dove il diritto di ogni essere umano è riconosciuto e rispettato, secondo libertà e secondo giustizia.»
 

 
Un messaggio, quello di Papa Francesco, che è riecheggiato più volte nel corso del 2015 sul Colle di Miravalle a Rovereto in occasione delle iniziative che hanno ricordato il novantesimo anniversario del primo rintocco di Maria Dolens.
Quello che si sta per chiudere è stato un anno molto importante per la Fondazione Opera Campana dei Caduti.
Ad iniziare dal collegamento in mondovisione proprio il primo gennaio di un anno fa quando Papa Francesco ha richiamato da piazza San Pietro il messaggio di pace universale della Campana di Rovereto.
Per il Capodanno 2016 Maria Dolens suonerà i propri rintocchi a mezzogiorno per onorare la Giornata Mondiale della Pace.
I cancelli sul Colle di Miravalle rimarranno però chiusi al pubblico in quanto nel primo giorno dell'anno, insieme al Natale, da sempre le visite sono sospese.
 
Il Messaggio della Giornata Mondiale della Pace del 2016 vuole essere uno strumento dal quale partire perché tutti gli uomini di buona volontà, in particolare coloro i quali operano nell’istruzione, nella cultura e nei media, agiscano ciascuno secondo le proprie possibilità e le proprie migliori aspirazioni per costruire insieme un mondo più consapevole e misericordioso, e quindi più libero e giusto.
La Giornata Mondiale della Pace è stata voluta da Paolo VI e viene celebrata ogni anno il primo gennaio. Il Messaggio del Papa viene inviato alle cancellerie di tutto il mondo e traccia anche la linea diplomatica della Santa Sede per l’anno che si apre.