«Peggy Guggenheim: Art Addict», film di Lisa Immordino Vreeland

Venerdì 15 aprile sarà proiettato sullo schermo dell'Auditorium Melotti di Rovereto il documentario sulla vita, l'arte (e gli amori) di Peggy Guggenheim

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La rassegna cinematografica Settearti, programmata all'Auditorium Fausto Melotti di Rovereto dal Centro Servizi Culturali S. Chiara, propone per venerdì 15 aprile il quinto e ultimo titolo in calendario.
Sarà proiettato «Peggy Guggenheim: Art Addict», un documentario realizzato nel 2015 dalla regista parigina Lisa Immordino Vreeland che racconta la vita di questa icona dell’arte, basata sulla sua biografia.
Erede delle fortune della sua famiglia, Peggy Guggemheim (New York 1898 – Venezia 1979) è stata una figura centrale per il mondo dell’arte contemporanea: non solo collezionista di opere, ma anche di artisti.
 

 
Figlia di Benjamin Guggenheim, che fu vittima del naufragio del Titanic quando lei aveva solo sedici anni, e nipote di Solomon R. Guggenheim, fondatore del Guggenheim Museum di New York, Peggy cominciò appena ventenne a frequentare importanti circoli e salotti culturali. Qui conobbe il pittore dadaista Laurence Vail che ne favorì l'ingresso nel mondo dell'arte e che divenne poi suo marito.
Trasferitasi a Parigi, sposò in seconde nozze l'intellettuale inglese John Holms e nel gennaio 1938 inaugurò a Londra la galleria Guggenheim Jeune che fu la prima di una serie di collezioni che la renderanno la più importante sostenitrice dell'avanguardia europea.
Dopo un nuovo matrimonio contratto con il pittore Max Ernst, tornò a New York dove inaugurò nel 1942 la galleria Art of This Century nella cui collezione figurava, accanto ad altri artisti ancora sconosciuti, Jackson Pollock.
Risale al 1948 l'acquisto di Palazzo Venier dei Leoni sul Canal Grande a Venezia, dove trasferì definitivamente la sua collezione. Nella sua appassionante esistenza ha vissuto appuntamenti segreti, relazioni e matrimoni, amicizie con personaggi come Samuel Beckett, Jackson Pollock, Marcel Duchamp.
 

 
Il film di Lisa Immordino Vreeland, che arriva a Rovereto in concomitanza con la grande mostra «Da Kandinsky a Pollock – La grande arte dei Guggenheim», allestita a Firenze a Palazzo Strozzi, è anche un compendio delle correnti artistiche del ventesimo secolo, mescolate alla vita selvaggia e iconoclasta di una delle donne più potenti della storia dell’arte.
Venerdì 15 aprile la proiezione del film «PEGGY GUGGENHEIM: Art Addict», della durata di 80 minuti, avrà inizio alle 20.45.