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A Rovereto 9 nuovi alloggi a «canone moderato» in S.Maria

Sono in piazzetta S.Osvaldo, un pezzo della Rovereto più suggestiva e ricca di storia

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Concluso da parte di ITEA Spa il complesso ed importante intervento di recupero di un compendio sito nel rione di S.Maria che si affaccia sulla storica piazzetta di S.Osvaldo.
Si tratta di un pezzo della Rovereto più suggestiva e ricca di storia.
Il fulcro del comparto è rappresentato dall'edificio residenziale costruito agli inizi del 1700 da Lorenzo Obizzi, discendente dell'omonima famiglia originaria di Pomarolo che si era arricchita con la produzione e fornitura di polvere da sparo.
Nel 1790 il palazzo venne acquistato da Osvaldo Candelpergher che commissionò la realizzazione della chiesa di S.Osvaldo ad Ambrogio Rosmini, zio del più conosciuto Antonio.
Quest’ultima, unitamente all’annesso piccolo giardino che si affaccia con un suggestivo ed imponente cancello sulla via principale, è previsto siano ceduti al Comune di Rovereto.
I 9 alloggi, si articolano in un edificio principale raccordato con una dependance.
Entrambi si affacciano su di un elegante giardinetto interno ove troviamo anche una antica ed imponente fontana.
Gli alloggi presentano altresì elementi architettonici di notevole pregio, caratteristici peraltro dei palazzi signorili di quell’epoca.
 

 
Stamani in Comunità si è svolta la conferenza di presentazione delle modalità per accedere  alla graduatoria di canone moderato.
Erano presenti: il presidente della Comunità Stefano Bisoffi con gli assessori Roberto Bettinazzi, Alberto Pinter e il responsabile del settore Giorgio Bianchi.
Gli alloggi, secondo accordi intercorsi tra la Comunità di Valle, il Comune di Rovereto ed ITEA, sono destinati alla locazione a «canone moderato».
Tale scelta interesserà anche i 14 alloggi in corso di realizzazione nel compendio denominato «ex Bimac» ancorché i tempi, causa i svariati imprevisti che hanno interessato il corrispondente cantiere, non sono al momento puntualmente quantificabili.
E’ bene precisare che i succitati accordi sottendono, fra l’altro, a perseguire l’obiettivo di concorrere alla riqualificazione di un rione, quello appunto di S.Maria, che negli ultimi anni ha subito per svariati motivi un certo degrado.
Ciò può compiersi anche, ma non solo, grazie al disposto normativo che prevede che per gli alloggi a «canone moderato» non meno del 40% venga riservato alla categoria «giovani coppie, conviventi more uxorio o nubendi».
La superficie degli alloggi va da un minimo di mq. 56,70 utili (canone euro 439,85 + 88,00 di acconto spese) ad un massimo di mq. 90,94 utili (canone euro 703,55 + 140,00 di acconto spese).
Due gli alloggi con tre stanze da letto, 5 quelli con due e 2 con una. Tutti sono dotati di cantina.
 

 
Tre, quelli collocati nella dependance, sono dotati anche di un cortiletto privato.
Va ricordato che il cosiddetto «canone moderato» è un canone che è di circa un 30% inferiore a quello corrente di mercato e viene determinato secondo valori a mq. stabiliti dall’Esecutivo provinciale.
L’immobile, come quasi sempre quando si parla di edifici localizzati in centro storico, non è dotato ne di garage ne di posti macchina riservati.
E’ previsto peraltro che si applichi un canone agevolato per chi intendesse utilizzare il vicinissimo «Parcheggio Municipio» sito in via Tintori.
Le domande per ottenere la locazione degli alloggi vanno presentate dal 1° luglio al 31 agosto 2016.
I principali requisiti previsti riguardano la condizione economico familiare (il cosiddetto ICEF) che deve essere superiore al valore di 0,18 e non superiore al valore di 0,39 e la residenza anagrafica in via continuativa del soggetto richiedente in un comune della provincia di Trento da almeno tre anni.
In sede di domanda, il richiedente potrà indicare il numero di stanze da letto adeguato alla composizione del proprio nucleo familiare.
Allo stesso nucleo, se in posizione utile di graduatoria, verrà offerto solamente un alloggio corrispondente a tale richiesta.
 

 
Le domande potranno essere presentate alla Comunità della Vallagarina, nella sede di via Tommaseo n.5, nei seguenti giorni ed orari: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.00 ed il giovedì pomeriggio dalle 14.00 alle 16.00.
Le stesse potranno anche essere spedite con raccomanda A.R. In tal caso farà fede il timbro postale.
Le graduatorie saranno approvate entro 60 giorni dalla scadenza del termine per la presentazione delle domande.
La durata del contratto che sarà stipulato con ITEA s.p.a. è stabilita in anni 6, prorogabili tacitamente di altri 2.
Alla scadenza hanno titolo al rinnovo del contratto i nuclei familiari in possesso dei requisiti previsti.

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