Il 5 agosto 2016 Festa di Maria Ausiliatrice Patrona di Rovereto
Le iniziative in programma dal 4 al 6 agosto, promosse in collaborazione dal Comune e dal Decanato della città con la presenza dell'arcivescovo Lauro Tisi
Ecco le iniziative in programma dal 4 al 6 agosto a Rovereto, promosse in collaborazione dal Comune e dal Decanato della città con la presenza del nostro arcivescovo Lauro Tisi.
Il 5 agosto del 1703, per essere preservata dalle distruzioni portate dal generale francese Vendôme nella Vallagarina, la città di Rovereto si affidò alla protezione di Maria Ausiliatrice, Patrona principale della città, e fece voto di celebrare ogni anno la memoria solenne di ringraziamento.
Una tradizione che prosegue anche oggi, a 313 anni dal Voto espresso dal Civico Consiglio, con diverse iniziative promosse in collaborazione dal Comune di Rovereto e del Decanato della città.
Giovedì 4 agosto, alle ore 20.45 in Piazza San Marco si terrà il concerto della Musica Cittadina Riccardo Zandonai.
Venerdì 5 agosto, Festa di Maria Ausiliatrice, alle ore 10.00 nella chiesa arcipretale di San Marco sarà celebrata la Messa solenne, presieduta dal nostro arcivescovo Lauro Tisi e concelebrata dai sacerdoti della città, alla quale parteciperanno il sindaco di Rovereto Francesco Valduga e le autorità municipali.
Prima della Messa l’Arcivescovo benedirà anche le porte di san Marco, restaurate e riportate al loro splendore ligneo per questa occasione.
Nel pomeriggio, dopo il Rosario delle ore 17.00, ci saranno alle ore 18.00 i Vespri solenni in onore dell’Ausiliatrice, ai quali seguirà la Processione per le vie della città.
Al rientro in San Marco, il sindaco Francesco Valduga offrirà all’Arciprete di san Marco il Cero votivo, secondo la centenaria consuetudine.
Verrà quindi letto in modo solenne da monsignor Valentino Felicetti, già arciprete in san Marco per ben 23 anni, il testo del Voto formulato nel 1703 dal Civico Consiglio.
Anche quest’anno, al termine delle celebrazioni della sera, proseguirà la consuetudine, avviata quattro anni fa, di una cena sobria nel segno della fratellanza e della condivisione, alla quale tutta la città è invitata.
L'appuntamento è per le ore 20.30 in Via della Terra.
Chiunque potrà portare il proprio «contributo culinario» per arricchire questa lunga tavola dell'incontro.
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