Home | Interno | Rovereto | Educa 2017, Azzolini: «Rovereto, città educante»

Educa 2017, Azzolini: «Rovereto, città educante»

Presentato il programma di Educa per le scuole che si svolgerà a Rovereto il 7-9 aprile

«Un festival che si rivolge alla famiglia e alla società, dove Rovereto svolge un ruolo di città educante. Perchè è la società, con le sue istituzioni, che deve pensare a come costruire - con l'educazione - un futuro di relazioni equilibrate in un contesto spesso drammatico.»
Così la vicesindaco e assessora all'istruzione Cristina Azzolini alla presentazione a Trento con il presidente della Provincia Ugo Rossi e l'assessora provinciale Sara Ferrari del programma riservato alle scuole di Educa 2017.
Erano presenti anche il Dirigente del Servizio Istruzione Roberto Ceccato e lapresidente di Consolida Serenella Cipriani.
ll festival dell'educazione che si terrà a Rovereto il 7/9 aprile è ormai un appuntamento fisso, ha ornai assunto caratura nazionale e non smette di crescere e innovarsi.
Spettacoli, laboratori, giochi, incontri, presentazioni di libri: sono  ben 32 gli appuntamenti in programma declineranno il tema «Passaggi» deciso per questa VIII edizione dal Comitato promotore del festival (composto da rappresentanti di Provincia autonoma di Trento, Università degli Studi di Trento e Comune di Rovereto insieme al consorzio Con.Solida) con il supporto scientifico di Fondazione Bruno Kessler, Fondazione Franco Demarchi e IPRASE e la collaborazione dell'Apt di Rovereto e della Vallagarina (che riproporrà anche quest'anno un concorso per le scuole, sperimentato nel 2016).
 
La prima novità dell'VIII edizione è un'intera giornata dedicata esclusivamente agli studenti (gli anni scorsi si trattava di una mattina).
Per facilitare la partecipazione delle classi che provengono da tutta la provincia e non solo, gli organizzatori hanno infatti anticipato la pubblicazione del programma (quello di sabato 8 e domenica 9 aprile - le 2 giornate dedicate a tutta la comunità - sarà divulgato all'inizio di marzo).
L'Assessore Azzolini ha anticipato che si sta lavorando a nuove attività e ad un ampliamneto degli spazi che andranno a interessare il Parco vicino a Palazzo dell'Istruzione, sede storica del festival, con la partecipazione ed il coinvolgimento diretto delle fattorie didattiche operanti sul territorio.
L'intento del festival - realizzato anche in collaborazione con Cooperazione Trentina, Casse Rurali Trentine e molti altri attori del territorio - è riflettere sui radicali cambiamenti in atto - sociali, economici, culturali, tecnologici - per capire come possano diventare opportunità e non limiti,  soprattutto per le nuove generazioni protagoniste del domani.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande